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BORGO/ "Metti in circolo la lettura": così si promuovono anche piccole azioni per l'ambiente

CUNEO

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CUNEO CRONACA - "Metti in circolo la lettura. Di libro in libro uniamo i fili della cultura”, il progetto dell’assessorato alla Cultura del Comune di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) finanziato dal bando "Città che legge 2019" promosso dal Centro per il libro e la lettura del MIBAC che vede la collaborazione dell’Unione Montana valle Stura nel coordinamento delle azioni previste, è entrato nel vivo delle attività di valorizzazione e promozione del libro e della lettura che proseguiranno nel corso dell’estate e dell’autunno prossimo, coinvolgendo le diverse anime della comunità cittadina.

Tra le recenti attività si segnala in particolare quella realizzata grazie alla sinergia tra il Comune e l’Istituto Comprensivo "Ing. S. Grandis" di Borgo San Dalmazzo e che ha visto protagonisti circa 130 ragazzi delle 6 classi prime della secondaria di I Grado coinvolti all’interno dell’azione "Leggere: un messaggio in bottiglia". 

Nell’ambito di questa iniziativa, gli studenti - molti dei quali membri della Consulta Ambiente dell’istituto - hanno partecipato attivamente agli incontri online, curati da Sara Rubeis, collaboratrice dell’ufficio cultura dell’Unione montana Valle Stura, dedicati al libro "Plasticus maritimus. Una specie invasiva" - scritto dalla biologa marina Ana Pêgo e da Isabel Minhós Martins, illustrato da Bernardo P. Carvalho, pubblicato in Italia dalla casa editrice Topipittori. 

L’obiettivo è quello di aiutare a sviluppare la sensibilità ambientale e di far conoscere il problema della plastica presente negli oceani. L’Amministrazione comunale – presenti la vice sindaco Roberta Robbione e l’assessore all’Istruzione Anna Bodino – ha premiato le classi che hanno partecipato al progetto con buoni acquisto in libri. 

"Ringrazio la dirigente scolastica Luciana Ortu per aver accolto questa proposta progettuale e la coordinatrice del progetto Prof.ssa Anna Bagnus che ha saputo coinvolgere le classi - ha detto la vice sindaco Roberta Robbione -. È evidente la passione con la quale i ragazzi hanno partecipato agli incontri, essi hanno dimostrato una particolare sensibilità e si sono impegnati, attraverso piccole a grandi azioni, alla salvaguardia dell’ambiente, primo fra tutti quello cittadino. 

Durante la premiazione, l’Amministrazione ha raccolto i "messaggi in bottiglia" inviati dai partecipanti e insieme si è visto come ognuno di noi possa mettere in atto comportamenti che rispettano e tutelano il bene comune. Alla premiazione erano presenti anche due componenti della Consulta giovani - GianMaria Blengino e Francesco Garnero - il cui intervento è stato un buon esempio per coloro che vogliono impegnarsi per la propria città.

Con la fine dell’anno scolastico è terminata la prima fase dell’attività "Leggere: Dna di famiglia" che attraverso la modalità del prestito a scuola ha portato 400 libri del catalogo della Biblioteca Civica "Anna Frank" ai circa 200 bambine e bambini delle classi terze e quarte dei plessi "Don Luciano" e "Don Roaschio" della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo "Ing. S. Grandis". Con la ripresa delle attività didattiche il prossimo autunno l’auspicio è di poter realizzare la seconda fase dell’attività secondo le modalità previste in fase di candidatura del progetto ovvero attraverso le visite alla Biblioteca Civica da parte delle classi delle scuole dell’infanzia e primarie cittadine, durante le quali ogni bambino potrà prendere in prestito 2 libri: uno per sé e uno da portare ad un membro della famiglia o ad un anziano o una persona in difficoltà. 

Nelle prossime settimane è previsto l’avvio di altre azioni volte a "Mettere in circolo la lettura", tra cui "Leggere: una foresta che cresce" - con il posizionamento, in alcuni punti strategici della città, di postazioni a forma di albero per l'attività di bookcrossing.

La Consulta dei giovani di Borgo San Dalmazzo (@consultagiovaniBSD) è una realtà nata a fine dicembre 2019 e composta da circa 20 ragazzi di età compresa tra i 16 e i 35 anni. 

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