CUNEO
Riceviamo da Ughetta Biancotto, presidente Anpi provinciale, e pubblichiamo: "Ci stanno lasciando gli ultimi testimoni della Resistenza, tu, tuo padre e i tuoi fratelli avete scritto una pagina importante della storia dell'Italia e dell'Europa.
Aurora, tu sei stata testimone, dall'infanzia, delle atrocità dei nazifascisti e dei loro servi. Eri la più giovane della tua famiglia, tuo padre Giovanni e tuo fratello Spartaco erano stati trucidati a Boves il 1 gennaio 1944 e avevi già perso l'altro tuo fratello Sebastiano in Russia, disperso.
La loro colpa era di essere di idee socialiste e comuniste, quelle a cui tu hai sempre creduto e aderito. Penso sovente al dolore dei sopravvissuti, a tragedie umane come la tua. Tu Aurora, insieme a tuo fratello Cesare e a tua mamma avete pagato un prezzo altissimo per le vostre idee politiche.
Tu, nonostante il dolore della perdita dei tuoi familiari. hai creduto negli ideali di libertà e di democrazia, hai svolto il compito di staffetta, insieme alla vostra concittadina onoraria Elsa Perona, nascondendo i partigiani e dando ospitalità a coloro che avevano scelto di combattere il nemico che terrorizzava la popolazione, uccideva e dominava con odio e violenza.
Borgo San Dalmazzo e la provincia di Cuneo devono essere riconoscenti a te, ai tuoi famigliari e a tutti coloro che si sono sacrificati per gli ideali di giustizia, di pace e di libertà. Personaggi come don Viale, don Ghibaudo, il comandante Bastian Forneris, Poldo, Veglia e tanti altri hanno contribuito ad aver assegnata la Medaglia d'Oro al valore civile nella vostra città e alla Provincia.
Grazie Aurora per tutto quello che hai fatto per noi, un affettuoso saluto a Dario, tuo amato nipote, e a tutti quelli a cui hai voluto bene. L'Anpi non ti dimenticherà mai".
(Foto di Aurora Barale)