BRA
CUNEO CRONACA - Nella mattinata di martedì 7 ottobre, la Giunta comunale braidese ha accolto Abderrahmane Amajou – per tutti semplicemente Ab –, attivista ed ex consigliere comunale di Bra, presidente di ActionAid Italia, bloccato con la Flotilla mentre era in viaggio verso Gaza e rientrato in Italia lunedì dopo essere stato rilasciato da Israele. Amajou, 39 anni, faceva parte del gruppo di italiani, una quindicina, ancora trattenuti in quanto non avevano voluto firmare il rimpatrio volontario.
"Come Amministrazione - spiega il sindaco Gianni Fogliato - ci è sembrato giusto salutare il ritorno di Ab e ringraziarlo per aver portato un pezzo di Bra nel viaggio della Flotilla, a sostegno della popolazione palestinese martoriata da mesi di attacchi indiscriminati da parte di Israele che hanno causato decine di migliaia di vittime. Peraltro, questo momento cade nella ricorrenza del 7 ottobre 2023, un crimine che deve essere sempre condannato. Adesso però dobbiamo concentrarci sul futuro e anche noi ci auguriamo che finalmente si imbocchi un percorso di pace tanto atteso”.
"Bentornato a casa, Ab! Da tutta la comunità di ActionAid - si legge sul post Instagram dell'Ong - un abbraccio di sollievo e vicinanza a te e a tutte e tutti gli attivisti della Global Sumud Flotilla che hanno condiviso questo viaggio di coraggio e solidarietà. Ora, continueremo a fare pressione per la liberazione di tutte le persone che erano a bordo della Flottiglia ancora detenute nelle carceri israeliane. Non ci fermiamo e faremo sentire la nostra voce per tenere alta l’attenzione su Gaza, dove la crisi umanitaria è sempre più catastrofica. A Gaza e in Cisgiordania, il nostro lavoro prosegue ogni giorno al fianco di donne, bambini e attivisti, per difendere la dignità e i diritti fondamentali della popolazione palestinese".