Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Beer frola, la birra di fragole di Peveragno compie un anno: sarà protagonista della sagra

MONDOVì

Foto
Condividi FB

ANTONELLA GONELLA - Beer frola, la birra di fragole nata a Peveragno, compie un anno: il prodotto, targato Pro loco, celebra il suo primo anniversario coronando con successo il percorso avviato dodici mesi fa, nello stabilimento di Birra Carrù. Nel frattempo ha affinato in bottiglia gusto e qualità. E’ maturata, come si dice in gergo, mutando sapore e offrendo nuove informazioni ai produttori. Il risultato è pregevole: “Possiamo dire vinta la sfida – dice il presidente della Pro loco Peveragno, Giorgio Re -. Non era scontato. Si tratta di un inedito e, come per tutti i prodotti di nuova realizzazione, il tempo è un ingrediente fondamentale per capire possibilità e risultati. Oggi Beer frola è più buona di un anno fa. E’ apprezzata dagli esperti e piace anche a quanti non sono appassionati di birra. In questi mesi ha fatto un sacco di strada: è andata in giro per l’Italia e all’estero. Grazie all’impegno e all’iniziativa dei nostri volontari, è arrivata, ad esempio, fino alle spiagge di Miami”.

A Peveragno è in distribuzione negli esercizi commerciali del paese e presso GF Alimentari, in piazza Toselli. Ovviamente, sarà presente da protagonista alla Sagra della Fragola, in programma il 10 e 11 giugno. Nell’area allestita dalla Pro loco costituirà il giusto accompagnamento di una ricca offerta di street food: i volontari metteranno in campo assaggi delle possibili declinazioni della fragole, in un vero e proprio giro dei rioni tra tradizione e novità. Non solo macedonia, quindi. Al grande classico si affiancheranno il sorbetto realizzato dalla Trattoria da Marisa e un prodotto da forno nato da poco: un biscotto a tema. Parola d’ordine è promuovere la fragola, immaginando impieghi e utilizzi. “Per la birra è andata così – racconta Giorgio Re -: volevamo qualcosa di inedito e durevole, capace di conservare sapore e profumo, prolungando la vita un frutto che per sua natura è legato ai cicli stagionali. Ma anche e soprattutto un prodotto genuino, grazie all’utilizzo dei frutti appena raccolti”.

In ogni bottiglia ci sono il lavoro dei produttori del Consorzio di tutela, l’impegno della Pro loco, il supporto di amministrazione comunale ed esercenti locali e una buona dose di amore per il territorio. Oltre a parecchie difficoltà di carattere pratico, superate grazie all’esperienza di Birra Carrù che realizza già versioni a base di zucca e castagne garessine. Ci sono voluti oltre 30 chilogrammi di purea di fragole, frullate rigorosamente sul momento per evitare l’ossidazione e unite a malto e luppolo. E poi calcoli precisi per ridurre la quantità d’acqua contenuta nei frutti e concentrare l’aroma inconfondibile, limitando l’acidità. Il risultato è una cisterna da 1000 litri, 3000 bottiglie, fusti per la distribuzione e degustazione.

A conti fatti, è la storia di una scommessa riuscita: “C’era la possibilità di dover buttare tutto, invece siamo stati premiati. La Beer frola risulta amabile, il sapore dei nostri frutti è presente ma non sovrasta gli altri aromi e accontenta tutti i palati. Abbiamo ottenuto un prodotto di qualità, che unisce un’elevata professionalità a tratti artigianali. Le etichette, ad esempio, sono state realizzate in casa dalla Pro loco. Nei prossimi mesi ci dedicheremo al marketing e alla promozione”.

Non resta che aspettare giugno per assaporarla. Il conto alla rovescia è già iniziato con il Maggio in musica, preludio alla 66esima edizione della sagra annuale. Tre gli appuntamenti in calendario presso il centro polifunzionale “A la Sousta”: dopo l’esibizione della Banda Carruccese “Franceso Alesina” di domenica 21 maggio, sabato 27 maggio alle 21 toccherà al coro femminile “La Vie est belle” della Valle d’Aosta e domenica 4 giugno, alle 21, all’orchestra “Non solo liscio” per una serata di ballo e musica leggera.

Antonella Gonella 

 

VIDEO