Il gioco d’azzardo, un divertimento per molti, in alcuni casi può sfociare in ben altre situazioni: si parla di veri e propri casi patologici in riferimento al termine ludopatia. Per questa ragione le società di gambling, in Italia e nel mondo, hanno abbracciato la politica del Gioco Responsabile, laddove si fa riferimento a tutta una serie di misure preventive per il contrasto del gioco quando questo sfocia in qualcosa di più ampio e grave. Oramai è definibile, questa politica, come la vera mission di tutta la filiera legale, anche contro i rischi dell’illecito.

Le misure preventive sono varie e in larga parte di successo. A questo proposito, stando ad una ricerca che ha preso in esame l’intera Europa, coinvolgendo un campione abbastanza ampio di 50.000 giocatori, una delle misure ritenute più efficaci e di contrasto al gioco d’azzardo patologico è rappresentata dal limite di spesa, che costituisce un baluardo per limitare i rischi del gioco compulsivo che, dicevamo, rappresenta un pericolo concreto per un giocatore. Soprattutto per l’online, un universo popolato da milioni e milioni di utenti, che possono diventare vittime inconsapevoli del gioco e, perché no, di truffe di vario genere.

L’Italia, in questo contesto, rappresenta un caso virtuoso: tutti i casinò online del circuito Aams presentano e promuovono, sulle loro pagine, il Gioco Responsabile, offrendo un contributo decisivo ad enti regolatori per la lotta al gioco compulsivo. Tutti i casinò online italiani mettono a disposizione dell’utenza un numero straordinariamente alto di strumenti utili per informare e favorire l’esperienza di gioco sana, divertente e all’insegna dell’intrattenimento. Senza eccessi, certamente. Tra gli strumenti, italiani, europei e mondiali, rientra anche la possibilità di fissare il proprio limite di spesa: ciò prevede, insomma, limitazioni sul deposito e restrizioni del conto di gioco. Una soluzione adoperata con successo dai tanti casinò online attivi sul suolo italiano, a garanzia di una esperienza da gioco responsabile e consapevole.

Un chiaro esempio è offerto dall’operatore di gioco Merkur-Win, marchio di successo del Gruppo di Aziende Gauselmann, attivo da oltre cinquant’anni. Merkur-Win consente una auto-esclusione temporanea dal gioco, per trenta, sessanta o novanta giorni al termine della quale si può tornare in gioco, senza comunicare nulla. Ma non solo, perché ci si può escludere dal gioco anche permanentemente, per poi riabilitarsi dopo sei mesi dalla data di autoesclusione che, come ovvio, ha effetto immediato e che comprende tutte le tipologie di gioco, per tutti i concessionari. Come è chiaro, il Gioco Responsabile è la premura (e l’obiettivo) di tutti.

Intanto, nella ricerca di cui sopra, condotta dalla Nottingham Trent University, ha indicato che per molti utenti la soluzione del fissaggio del limite di spesa può essere una soluzione più che valida. Nell’analisi sono stati presi in considerazione anche eventuali differenze di genere, età o intensità di gioco. Dunque, è emerso che differenze per età e sesso non esistono, e che la fissazione dei limiti per oltre il 10% dell’utenza campionata ha ridotto la spesa nel gioco d’azzardo nel giro di un anno. Da quel che è emerso nelle ricerche si deduce che gli operatori d’azzardo possono aiutare ancor di più i giocatori sensibili al gioco, al fine di controllare la propria spesa e, ugualmente, mantenere gli stessi come clienti nel lungo periodo.