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ATLETICA/ In Granda si è chiusa la stagione invernale delle corse campestri

ALBA

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SERGIO RIZZO - La stagione invernale delle corse campestri e delle gare in sala si è ormai conclusa e, in attesa delle prime gare all’aperto (probabile esordio per tutte le squadre il 13 aprile, in occasione del Festival delle staffette Provinciali giovanili e assolute in calendario a Fossano) è tempo di tirare le somme per questa prima parte di stagione facendo un’analisi a 360 gradi.

Enrico Priale: “Al di là dei risultati individuali, alcuni decisamente buoni, siamo molto contenti per la l’andamento della stagione dei cross soprattutto a livello di squadra. Per quanto riguarda i giovanili (ragazzi/e e cadetti/e) abbiamo conquistato il titolo regionale di società con la squadra maschile bissandolo poi in quello di staffette. Abbiamo ottenuto un 5° nella classifica generale del “Trofeo Promozionale” (grazie ad al 2° posto dei maschi e al 23° tra le femmine) e vinto il titolo di campione provinciale di società. A livello assoluto inoltre abbiamo ottenuto il pass per il “Festival del Cross” di Gubbio (finali nazionali) sia con la squadra Allieve che con quella Assoluta pur non partecipandovi a causa di un infortunio occorso a Soraia Cillario che ha messo fuori gioco le prime e per scelta tecnica per le seconde”.

“Risultati inimmaginabili fino a pochi mesi fa – commenta il presidente Boselli – i successi nei campionati di società sono indicativi della profondità delle squadre. Il tutto nasce da una felice riorganizzazione del settore tecnico del mezzofondo iniziato lo scorso anno con Fabrizio Moscarini e Lorenzo Rossi (coordinati da Alessandro Perrone) ma che si inserisce in un contesto di maggiore dialogo e collaborazione tra tutte le categorie e tutti i Poli di allenamento decentrati dell’Atletica Mondovì: la base necessaria per costruire i futuri successi che tutti noi ci aspettiamo”.

Per quanto riguarda le indoor invece, la stagione è stata agrodolce. Breve, soprattutto per le categorie giovanili per via della mancanza cronica di strutture coperte con conseguenti lunghe trasferte per gareggiare. A Parma ad esempio, erano oltre 70 canotte rosse al via. Non sono mancati gli exploit individuali quali il titolo regionale di Giacomo Provera sui 60 hs cadetti o gli interessanti miglioramenti di numerosi atleti. A livello assoluto, oltre al titolo di Lorenzo Vera sui 60 piani allievi, si segnala, purtroppo, il grave infortunio occorso allo stesso proprio alla vigilia dei campionati italiani che ne ha precluso la partecipazione alle gare individuali e alla 4x200, le cui chance di podio erano davvero concrete. Si aspetta ora l’inizio della stagione con l’obbiettivo di raccogliere i frutti del lavoro quotidiano durante gli allenamenti.

Sergio Rizzo

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