CUNEO
Scrive l'assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco sulla sua pagina Facebook: "Se non ci fosse in ballo il futuro dell’economia della provincia di Cuneo, che ne subirà le drammatiche conseguenze, ci sarebbe da ridere (e politicamente e cinicamente da rallegrarsene), ma quest’oggi (giovedì, ndr) si è verificata l’ennesima figuraccia del governo e del Mit, in particolare sulla Asti-Cuneo.
In pompa magna Conte e Toninelli due settimane fa, a Cuneo, avevano annunciato che entro l’estate sarebbero partiti i cantieri per il completamento dell’A33, ignorando i dubbi di tutti quelli che sostenevano che la loro proposta di aumentare il valore di subentro della A4 al termine della concessione, non solo rappresentava un grosso regalo al concessionario stesso, ma che non si sarebbe potuta attuare senza il parere preventivo della Commissione europea.
Bene, al Cipe, al quale ero presente, insieme a Chiara Gribaudo, dalla stessa presidenza del Consiglio è arrivata una nota indirizzata al Mit nella quale si riferiva che con la "soluzione Toninelli" si rischia addirittura una procedura di infrazione. Una preventiva e sonora bocciatura da parte della DG Grow, che intravede nell’ipotesi formulata dall’attuale governo una possibile grave turbativa alla concorrenza, perché inserisce di fatto una barriera all’entrata, tale da dissuadere eventuali ulteriori competitori diversi dall’attuale concessionario (la proposta porta il rapporto del subentro con L’Ebitda a oltre il 3,5%).
Una incompetenza disarmante che costringerà, se va bene, ad attivare una procedura ordinaria per la richiesta del parere da parte della Commissione europea (ipotesi che invece era stata esclusa dal Governo) non più per aiuti di Stato, ma per danno alla concorrenza, che durerà, sempre che l’esito sia positivo, più di un anno, anche perchè la commissione è in scadenza, ma se va male a rinunciare al progetto e ripartire da capo.
La provincia di Cuneo e quella di Asti non possono più aspettare. Toninelli faccia ammenda e porti subito in Cipe la proposta del precedente governo, che era già stata approvata e che avrebbe consentito di avviare i cantieri un anno fa. E la Lega? Che dice la Lega, sempre più succube dei 5 stelle, sul tema infrastrutture?".
(Immagine tratta dalla pagina Facebook di Francesco Balocco)