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Arresti e denunce di pregiudicati tra Alba, Busca e Mondovì

MONDOVì

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Riceviamo e pubblichiamo: 'I carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno svolto, per tutta la giornata di ieri, un servizio teso a rintracciare ed arrestare pregiudicati colpiti da provvedimenti di cattura emessi a loro carico dall’Autorità Giudiziaria; controllare che i soggetti sottoposti a misure alternative al carcere (arresti domiciliari, semiliberi, affidati in prova ai Servizi Sociali) e sorvegliati speciali rispettassero gli obblighi loro imposti dall’Autorità Giudiziaria.

L’attività ha consentito di trarre in arresto due pregiudicati ad Alba e Busca e di denunciarne altri due a Mondovì che erano evasi dai domiciliari.

Ad Alba è finito in manette e poi in carcere ad Asti il tunisino 49enne Y.N. dovendo scontare una condanna definitiva a 2 anni, 7 mesi e 15 giorni di reclusione emessa a suo carico dal Tribunale di Asti per il reato di tentato omicidio. L’uomo, a giugno del 2009, venne arrestato dai carabinieri di Alba subito dopo aver tentato di uccidere, al culmine di un litigio scoppiato per futili motivi, suo cugino che era in casa con lui.

A Busca è stato arrestato e condotto in carcere dai carabinieri il 60enne M.A. sul quale gravava un provvedimento di cattura del Tribunale di Asti per un residuo pena a 4 mesi e 10 giorni di reclusione per i reati di tentato omicidio, rapina aggravata, porto e detenzione di armi e sequestro di persona.

L’uomo era stato arrestato dai carabinieri di Asti a settembre del 2012 perché accusato di aver preso parte, insieme ad altri tre complici tutti poi arrestati, ad una rapina di 600 capi di bestiame (pecore e capre) per un valore di 60mila euro di proprietà di un pastore astigiano. La vittima reagì e verso di lui vennero esplosi alcuni colpi di pistola uno dei quali lo ferì ad una gamba.

A Mondovì i carabinieri hanno denunciato due pregiudicati per il reato di evasione: un marocchino 20enne che era ai domiciliari su disposizione del Tribunale di Torino per una rapina perpetrata nel capoluogo piemontese alcuni mesi prima ai danni di uno studente universitario;

un albanese 27enne che si era allontanato di casa per alcune ore per stare con amici, sebbene fosse sottoposto al regime dei domiciliari su ordine della Procura della Repubblica di Cuneo dallo scorso 24 gennaio quando era stato arrestato dai carabinieri monregalesi per aver rapinato un automobilista insieme ad un suo connazionale, è stato poi rintracciato in città e ricollocato ai domiciliari su disposizione del P.M. di turno'.

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