MONTAGNA
CUNEO CRONACA - Nel mese di aprile continua la rassegna di eventi proposti dalle e nelle 32 strutture museali ed espositive della rete Maraman delle Valli Maira, Grana e Stura, progetto coordinato da Espaci Occitan e sostenuto dalla Regione Piemonte.
Giovedì 24 aprile alle 20.45 il Museo “Guerra e Resistenza in Valle Stura” di Valloriate propone, presso il Centro Polifunzionale di Frazione Airale, la proiezione de I giorni belli. Omaggio a Alberto Bianco e alla sua famiglia, un film scritto da Alessandra Demichelis per la regia di Erica Liffredo, regista e sceneggiatrice di Cervasca, già autrice di numerosi documentari sulla storia e la cultura del territorio. Realizzato con l’Istituto Storico della Resistenza attingendo agli archivi filmati di Alberto e Dante Livio Bianco di Valdieri, il film narra la saga di una famiglia che attraversò il Novecento vivendone la Resistenza.
Protagoniste silenziose ma altrettanto importanti di questa epopea sono le Alpi Marittime, teatro di avventure, ascensioni e combattimenti, spazio spirituale e luogo del dramma familiare, con la morte di Livio su quelle stesse montagne. I decenni seguenti, fatti di lavoro, viaggi e soddisfazioni professionali, sono i “giorni belli” della famiglia Bianco, in cui la serenità familiare si sovrappone all’ottimismo collettivo del “boom” economico. Alda e Alberto Bianco, sopravvissuti ai lutti familiari, documentano sé stessi attraverso l’uso sapiente della cinepresa amatoriale, restituendoci uno spaccato in cui privato e pubblico si alternano e si mescolano in un emozionante viaggio nel secolo scorso. Al termine della proiezione (45’), dibattito con la regista.
Si prosegue sabato 26 aprile alle ore 10.30 con la tavola rotonda La vite eroica. Passato e futuro della viticoltura in alta Valle Maira, proposta in occasione della Fiera di San Marcellino dal Punto Visita Bottai di Albaretto presso lo Spazio Young di Piazza Marconi 1 in Borgata Bedale (c/o Municipio) a Macra. Fin dall’antichità Macra ha visto la presenza di terrazzamenti per la coltivazione dell’uva, un unicum per questa porzione di valle, tanto da essere citata fin dal XII secolo, quando la decima per la prepositura di Oulx doveva essere pagata in vino.
Interverranno Giacomo Coalova, autore con Daniel Corso della tesi di laurea La viticoltura eroica nei processi di valorizzazione dei borghi alpini. Proposta di recupero per l'insediamento di una cantina vitivinicola con struttura di accoglienza a Langra in Valle Maira; Renato Lombardo, appassionato botanico e autore di uno studio sul vitigno La Biancha dla Val Maira;Lele Viola, agronomo e studioso degli antichi Statuti delle valli, con un contributo su Vigne e alteni negli antichi statuti delle valli; Giuseppe Mauro, Testimonianza di una viticoltura secolare e resiliente in Valle Maira; Tommaso Del Negro, Il primo Metodo Classico della Valle Maira. L’incontro sarà moderato da Diego Crestani, autore di numerose ricerche sugli antichi mestieri della Valle Maira, e Valerio Carsetti, già sindaco di Macra e tra i promotori de La Vigna di S. Pietro dei Terrazzamenti de l’Arma per il rilancio della coltivazione dell’antico vitigno Gouais blanc.
Il progetto Maraman – Paesaggio culturale delle valli occitane è coordinato da Espaci Occitan e sostenuto dalle Unioni Montane delle Valli Maira, Grana e Stura e dalla Regione Piemonte. L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito. Per info Espaci Occitan, www.espaci-occitan.org, segreteria@espaci-occitan.org, tel. 0171.904075, Fb @museooccitano, Ig @museo.occitano.