CUNEO CRONACA - L’associazione Parchi e Giardini d’Italia organizza per sabato 7 e domenica 8 giugno la manifestazione “Appuntamento in giardino” in accordo con l’iniziativa Rendez-vous aux jardins, che si svolge in contemporanea in oltre 20 Paesi europei.

La manifestazione ha l’obiettivo di invitare il grande pubblico a scoprire la sorprendente ricchezza storica, artistica, botanica e paesaggistica dei giardini italiani, soprattutto di quelli privati, normalmente chiusi.

Il tema dell’edizione di quest’anno è “Giardini di pietra, pietre del giardino”: statue, fontane, grotte, ninfei, finte rovine e concrezioni rocciose, che impreziosiscono i giardini, in costante rapporto con le acque e con la vegetazione. 

A Cuneo aderiscono:

Il Giardino settecentesco del castello Solaro della Margarita dove si incontrano gli aspetti fondamentali del giardino all’italiana, di quello alla francese e di quello all’inglese.

Il Giardino ottocentesco di villa Corinna a Villanova Mondovì realizzato nel classico schema all’inglese. Sarà visibile anche una collezione di antiche macchine da scrivere.

Il Giardino novecentesco di Villa Souchon a Fossano di impronta art decò, caratterizzato dalla convivenza del cemento armato con la continua mutabilità della vegetazione.

Il Giardino ottocentesco di villa Bonaria-Della Chiesa a San Pietro del Gallo di Cuneo, realizzato all’inglese. Sono circa 10 giornate piemontesi con prato centrale circondato da grosse piante caducifoglie tra cui un cedro dell’Atlante e un imponente Pinus nigra. Interessante una piccola montagnola con grotta centrale. 

Il Giardino seicentesco di Villa Oldofredi Tadini a Cuneo con impianto in parte alla francese e in parte all’inglese, dove, oltre al giardino, saranno visibili le collezioni etnografiche e la suggestiva cappella della Madonna del Rosario nella quale è allestita una mostra di antichi libri religiosi: dai piccoli volumi da tasca o da borsetta, ai grandi messali con preziose copertine in argento, madreperla e avorio, accompagnati da icone russe, crocifissi, reliquiari e oggetti devozionali. 

Inoltre, chi lo desidera, potrà fermarsi nel giardino di Villa Oldofredi per un pic-nic e per godere più a lungo del benessere creato dal verde.