Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Anziani Michelin di Cuneo e Fossano: "Ogni viso racconta di un lavoro svolto con cura"

FOSSANO

Foto
Condividi FB

Si è svolta oggi (venerdì 13 ottobre) presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino la cerimonia di premiazione degli "Anziani" della Michelin italiana. 36 dei 105 premiati provengono dalla Michelin di Cuneo e Fossano.

I premiati (40 anni): Paolo Abba, Piero Boasso, Nadia Dutto, Vittorio Fruttero, Mauro Gastaldi, Enrico Giraudo, Giuseppe Mellano, Ivo Tallone.

(35 anni) Franco Barbero, Giancarlo Brondello, Osmano Cavallera, Roberto Dutto, Valerio Goletto, Massimo Mottura, Piero Vietti.

(30 anni) Roberto Bergia, Giancarlo Calandri, Emanuele Caruso, Enrico Caruso, Davide Cerutti, Ezio Cerutti, Massimo Delsoglio, Graziano Fantino, Massimo Fantino, Livio Fulcheri, Tonino Garino, Corrado Giorgio Gerbaldo, Enrico Giobergia, Marco Ernesto Giordano, Piergiorgio Giraudo, Gilberto Lerda, Fabrizio Marcellino, Claudio Mistroni, Paolo Ristorto, Guido Rivero, Alessandro Silvestro.

I riconoscimenti sono stati consegnati dal presidente della Michelin Italiana, Lorenzo Rosso: "Ogni vostro viso racconta di un lavoro svolto con cura, fedeltà quotidiana, fatica e passione. Ogni vostra espressione assicura che la memoria è l'antidoto più potente contro la nostalgia, perché è la volontà ferrea di lasciare una traccia per altri, che seguendo il solco procederanno speditamente, lasciando a loro volta la propria traccia.

Ognuno di voi ha scritto e scrive molte pagine della storia della Michelin, che portano la vostra firma, ma ne avete ceduto i diritti d’autore. Le opere, quando valgono, diventano patrimonio dell’umanità. Il vostro lavoro, ogni giorno e ogni anno trascorsi qui, sono patrimonio delle persone che lavorano e lavoreranno in Michelin.

È per questo che, anche oggi, ricordiamo. Per costruire, grazie a quel pizzico di buona inquietudine che dà sale alla vita, il presente e il futuro. C’è un detto che recita: “Finché si è inquieti, si può stare tranquilli”. È il modo di avanzare di ognuno di voi. Ed è il migliore”.

 

VIDEO