Meteo Radio Stereo 5 Euroregion Facebook Twitter Youtube Linkedin

Anni di ricerche dimostrano a Envie che il castello può rinascere: ecco come

MONTAGNA

  • Foto
  • Foto
  • Foto
Condividi FB

Il castello di Envie, in provincia di Cuneo, è un simbolo indiscusso. Piuttosto, invece, la visione del ricetto resta ancora un'idea astratta, di cui nemmeno gli enviesi stessi sono a conoscenza. Uno di questi, l'autore Claudio Midulla, ha avuto l'intuizione di vedere al di là delle mura ancor presenti oggi e notare che, oltre al ben più famoso fortilizio che si impone nel centro del paese, ci fosse anche altro. La grande torre circolare non appariva più isolata, ma collegata ad altre di base quadrata, ed ancora mura che circondavano il cuore di Envie collegandosi al castello. La strada principale, oggi via Roma, era l'asse principale che incrociava un'altra via trasversale, dividendo così la zona in quattro aree principali costituite da edifici. Tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti, ma in forma talmente ravvicinata da non riuscire a rendersene conto.

Da questa scintilla partirono le ricerche, poi confermate dalla pubblicazione degli antichi ricetti della professoressa Davico Viglino, la quale descrisse anche quello di Envie. Tre anni fa, l'astratto divenne concreto quando, presso l'Archivio storico di Torino, Claudio ed altri enviesi che cominciavano a credere nel progetto, consultarono il mappale originale del 1742 dell'antico centro di Envie, confermando nella realtà topografica i confini del ricetto delineati dalle mura e dalle nove torri. Sabato 13 luglio, in occasione dell'annuale "Cena sotto le stelle" organizzata nel borgo delle Faye (Occa - Envie) dal circolo "La Torre nel Parco", verrà presentato per la prima volta in assoluto l'antico Ricetto di Envie. Un viaggio attraverso gli antichi mappali, le fotografie che riportano ai nostri giorni ed un suggestivo tuffo nel passato, con una ricostruzione fedele in 3D realizzata dall'ingegnere Simona Pagliano, partita dalla consultazione del progetto del 1700 dell'intera area con gli edifici presenti allora e quelli attuali, ma come li vedevano gli enviesi di tre secoli fa.

Il progetto presentato farà parte di una prossima riqualificazione dell'intero centro storico.

VIDEO