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"Chapeau!", ma volevamo che decidessero gli elettori di Cuneo il loro Numero 1 tra i 2

CUNEO

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ANGELO BODINO - Dopo l'esito elettorale che a Cuneo ha sancito il trionfo, al primo turno, del rieletto sindaco Federico Borgna, un'amica fan del Pd e della senatrice Patrizia Manassero mi si avvicina e, con un malizioso e ironico sorrisetto, mi chiede: "Hai visto che risultato hanno fatto Borgna, il Pd e la Manassero?”

“Certo che ho visto, e allora cosa debbo dedurre dal tuo maliziosetto sorriso ben stampato sul tuo bel visetto?”

“Scusa, ma non eri tu quello che hai scritto che, dopo la “tiritera” della telenovela Manassero, la senatrice e il Pd sarebbero stati un valore disgiunto per Borgna e che la lista Pd non avrebbe superato le due cifre?”

“Certamente, ma con il senno del poi debbo ammettere che non pensavo possibile un successo di tali proporzioni sia da parte del Pd, sia da parte della Manassero, e quindi “onore al merito” e a chi ha vinto chapeau. Ma, se me lo consenti, vorrei porre in evidenza che se la Manassero avesse avuto l’imprimatur del “cerchio magico renziano” a candidarsi sindaca di Cuneo con il simbolo del Pd, come mesi fa aveva chiaramente manifestato di voler fare, molto probabilmente Borgna andava al ballottaggio e forse poteva anche perdere. Sei d’accordo o non sei d’accordo?”

“Senti, non fare il sofistico, cosa fatta, capo ha e per me quel che conta è che Borgna sia stato eletto al primo turno e che il Pd sia il primo partito a Cuneo”.

“Ok, riconosco che la tua soddisfazione sia più che legittima, ma non posso fare a meno di porre in risalto che le tre liste che si sono aggiunte alla maggioranza Borgna, vale a dire Pd, Moderati e Crescere Insieme, che per quattro mesi hanno in vario modo partecipato alla telenovela Manassero "Borgna bis, no grazie!”, hanno totalizzato circa il 35% dei voti e sono risultati determinanti per la sua rielezione al primo turno. Sei sempre d’accordo o sei per nulla d’accordo? E, se sei d’accordo, posso dire, come volevasi dimostrare? E continuo nel dire che se la Manassero (nonostante tutto quello che ha dovuto subire durante il periodo della "Inquisizione" dei renziani) è riuscita a totalizzare qualcosa come 617 preferenze, nel caso si fosse presentata sindaca Pd non pensi che avrebbe avuto la possibilità di andare ben oltre questo numero di consensi? Ed ancora, lo sai quanti sono gli elettori che hanno fatto la croce sul simbolo Pd senza indicare la preferenza? Se non lo sai, devi sapere che sono stati più di 1500 rispetto a quelle delle preferenze date ai candidati consiglieri/e in lista. E questo cosa vuol dire? Vuol dire che gli elettori ed elettrici hanno premiato il Pd della Manassero per rendere lei e il suo Pd il protagonista politico del Comune di Cuneo e non un semplice valore aggiunto del Borgna-bis, chiaro il concetto?”

“Sinceramente debbo dire che forse non hai tutti i torti e qualche velata verità traspare dal tuo ragionamento. Quindi vai avanti e vediamo come concludi..."

“Vuoi sapere come concludo? "Sic et sempliciter” nel dire che sono più che convinto che se la Manassero si fosse presentata come candidata sindaca del Pd (insieme alle sei liste che per quattro mesi l’avevano supportata) avrebbe avuto la possibilità di vincere al ballottaggio contro Borgna e risultare con la numero 1 e non la numero 2 della nostra città. Sempre chiaro il concetto?”

“Va beh, potrà anche essere, ma alla fine della fiera la vittoria di Borgna è ineccepibile e così sia!”

"Ok, così sia, ma visto il risultato ottenuto, per non dimenticare, sono proprio curioso di vedere se la Manassero e il suo Pd (non dimentichiamo che lei non ha sostenuto Renzi, ma Orlando alla segreteria nazionale) attueranno quello che avevano promesso e perciò forse vale la pena ricordare e riportare alcune sue dichiarazioni ai giornali che sintetizzo: ”Cuneo, capoluogo di provincia, deve procedere alla creazione del bacino unico dei trasporti, del sistema idrico integrato e di quella del trattamento rifiuti... è fondamentale procedere alla revisione del N.P.R.G. con la conferma della piazza d’Armi quale parco cittadino... la ristrutturazione dell’ex Policlinico deve essere inteso come un intervento a servizio della comunità e non essere una mera speculazione edilizia a vantaggio del privato...

...è prioritario lo spostamento dello Sferisterio e la valorizzazione della piazza Martiri della Libertà da intendersi come pregiudiziale per l’attuazione della futura “Cittadella dello sport” che preveda lo spostamento dello stadio... è necessaria la revisione del Piano Urbano del Traffico con il coinvolgimento dei cittadini, associazioni, quartieri ed utenti per una migliore valorizzazione ambientale del traffico veicolare, pedonale e ciclabile...

... è da rivedere e riqualificare la progettualità del Bando Periferie con priorità della salvaguardia dell’ambiente e del territorio... è doverosa la rivalutazione della Cultura con la C maiuscola, del Commercio con la C maiuscola, dell’Artigianato con la A maiuscola e del Turismo con la T maiuscola.."

"E per avere la certezza che tutto quanto esposto possa essere attuato come saranno poste queste tematiche (se saranno poste) al sindaco Borgna come “conditio sine qua non?”

“Essendo io una fan della Manassero e del Pd, il suo programma sarà attuato, abbi fede e vedrai!”

“Forse sarà così come dici tu, ma preferisco fare come San Tommaso che diceva "Se non vedo, non credo!”. E quindi? Prima di credere, voglio vedere!”

Angelo Bodino

 

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