MONTAGNA
CUNEO CRONACA - Un promontorio inter-ciclonico esteso dall'Africa fino alla Groenlandia mantiene condizioni stabili sul Piemonte per la giornata odierna, con nuvolosità irregolare associata a flussi orientali nei bassi strati.
Mercoledì - fa sapere Arpa Piemonte - la discesa di un impulso dalla saccatura russa verso l'Italia centrale porterà a un indebolimento della pressione, favorendo possibili isolati rovesci pomeridiani tra Alpi Cozie e Marittime.
Giovedì la nuova progressiva rimonta dell'anticiclone atlantico sul Mediterraneo centro-occidentale garantirà condizioni stabili e soleggiate sulla nostra regione, con temperature in deciso aumento, che torneranno a portarsi oltre i 20 gradi.
Mercoledì 9 aprile
Nuvolosità: al primo mattino soleggiato in montagna e prevalentemente nuvoloso altrove, con copertura in graduale attenuazione; nel pomeriggio cielo poco nuvoloso, con cumuli in formazione sui rilievi.
Precipitazioni: isolati rovesci pomeridiani sui rilievi, più probabili su Alpi Cozie e Marittime. Quota neve oltre i 2000 metri.
Zero termico: sostanzialmente stazionario sui 2200-2300 metri.
Venti: deboli in montagna, da nord-ovest sulle Alpi al mattino, in rotazione da nord nel pomeriggio, e da sud-ovest in Appennino, in successiva rotazione da nord; deboli a regime di brezza altrove.
Giovedì 10 aprile
Nuvolosità: cielo sereno o poco nuvoloso, con foschie e locali nebbie in formazione sulle pianure orientali al primo mattino.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: in deciso aumento fino a 3000-3200 metri.
Venti: deboli o localmente moderati settentrionali sui rilievi; deboli di direzione variabile sui restanti settori.
Venerdì 11 aprile
Nuvolosità: cielo sereno o poco nuvoloso, con foschie o locali nebbie sulle pianure orientali al primo mattino; aumento della copertura dal tardo pomeriggio a ridosso dell'Appennino.
Precipitazioni: assenti.
Zero termico: in ulteriore aumento sui 3400-3500 metri.
Venti: deboli o localmente moderati nordoccidentali sulle Alpi e deboli meridionali in Appennino; deboli prevalentemente da sud altrove, con
rinforzi su Astigiano e Alessandrino.