MONDOVì
CUNEO CRONACA - Precipitazioni in atto, attese in intensificazione, con neve a bassa quota. Una vasta area perturbata sta interessando il nord Italia, convogliando aria fredda di origine polare sulla Pianura Padana e determinando tempo perturbato sul Piemonte.
La quota della neve - fa sapere Arpa Piemonte - andrà progressivamente abbassandosi nel corso del pomeriggio fino a 100-200 metri in serata, e questo porterà nevicate anche a quote pianeggianti. Sono pertanto previsti accumuli fino a 25-30 cm sul Cuneese e al confine con la Liguria; una decina di centimetri alle quote collinari del torinese. I fenomeni saranno in attenuazione dalla tarda mattinata di lunedì a partire da nord.
Le nuove nevicate associate alla forte ventilazione determinano, per la giornata di lunedì, un grado di pericolo valanghe 3-Marcato in quota dalla Val Varaita alle Alpi Graie e, indipendentemente dalla quota anche su Val Maira e Valle Grana. Sui settori delle Alpi Liguri e delle Alpi Marittime, dove sono previste le nevicate più intense, il grado di pericolo raggiungerà, nel corso della mattinata, il 4-Forte in quota. Le escursioni in ambiente innevato richiedono molta prudenza.
Arpa Piemonte ha emesso un’allerta gialla per neve sulle zone del Cuneese, basso Astigiano e Alessandrino per possibili disagi alla viabilità.
Rimarremo comunque in un contesto perturbato ancora per un po' di giorni, con nubi irregolari e qualche debole precipitazione.
Per la giornata di lunedì 27 febbraio, il sindaco di Mondovì, in provincia di Cuneo, dopo il confronto avvenuto fra l'assessore all'Istruzione e i dirigenti scolastici, ha firmato il provvedimento di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado tranne gli asili nido ed il Politecnico.
Anche a Ceva le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse. Sul sito dell'Istituto Comprensivo Momigliano si legge che per neve chiudono anche i plessi Lesegno, Mombasiglio e Sale Langhe.
(Nell'immagine le precipitazioni cumulate alle 15 di domenica 26 febbraio)