BRA
Riceviamo e pubblichiamo: 'La fuga dal modulo REMS della Clinica San Michele, a pochi giorni dallinizio della sua attività, ha rivelato degli evidenti problemi nei cosiddetti protocolli di sicurezza predisposti.
Abbiamo esaminato questi documenti in Regione e pare evidente la superficialità a livello regionale nellaffrontare la questione sicurezza in termini generali, e soprattutto in considerazione del fatto che la clinica San Michele è la prima esperienza assoluta in Regione per questo tipo di struttura.
Analizzando i documenti, infatti, non possiamo che constatare una grave superficialità da parte della Regione e lassoluta mancanza di trasparenza in tutto il processo decisionale, nonostante lattiva collaborazione del nostro Comune.
Avendo condiviso con lAmministrazione comunale quasi tutti i passaggi dei mesi scorsi, affinché si prendessero tutte le necessarie misure di sicurezza allinterno e allesterno della clinica, riteniamo che lerrore commesso dalla Giunta sia stato non verificare, quanto effettivamente fatto da tutti gli enti responsabili per la sicurezza, Regione e Prefettura in primis, poiché le mancanze sarebbero risultate subito evidenti.
Per queste ragioni abbiamo chiesto al Sindaco che venga convocata la conferenza capigruppo perché siano intraprese tutte le azioni possibili da parte dellAmministrazione comunale, oltre al blocco degli arrivi nella struttura e alla richiesta di revisione totale della sicurezza decisi giovedì scorso in conferenza capigruppo.
'In seguito alla notizia della fuga di un paziente ex OPG dalla clinica San Michele, formalmente ricevuta nella conferenza capigruppo tramite la comunicazione del Sindaco, e quindi allevidente carenza del cosiddetto protocollo di sicurezza relativo alla gestione della struttura REMS nella nostra città, e in seguito allesame della documentazione predisposta tra gli enti preposti e la clinica per linizio dellattività REMS. ho constatato che le informazioni lì presenti evidenziano:
-Che quanto è stato descritto come protocollo di sicurezza da parte degli Enti preposti allamministrazione nellultimo incontro è un documento a mio avviso estremamente carente, limitato a alcune enunciazioni di principio, senza traccia di misure pratiche ai fini della sicurezza;
-Che a fronte delle assicurazioni di attivazione di un solo modulo REMS fino allultimo incontro congiunto tra capigruppo e gli enti preposti, appare dalla documentazione che la Regione fosse comunque in procinto di attivare anche il secondo modulo presso la clinica a partire dal 1 gennaio 2016;
-Che la documentazione che allego sia esaminata in conferenza capigruppo con urgenza, affinché lamministrazione possa determinare quali azioni intraprendere, oltre a quelle già determinate nellultima conferenza capigruppo, nei confronti degli enti preposti'.
Claudio Allasia, Movimento 5 Stelle Bra