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Un'avventura "slow" nelle valli Tanaro e Roya: percorso a piedi e in bici con treno storico

MONTAGNA

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GILLES LENTULO - Il percorso a piedi o con la mountain bike si svolge principalmente nell'Alta Valle Tanaro e in piccola parte nell'Alta Valle Roia (o nell'Alta Valle Verménagna per la mountain bike).

L'idea è quella di approfittare delle montagne a sud di Cuneo senza l'uso della macchina, utilizzando un treno storico che partirà domenica 28 maggio da Torino e che effettuerà fermate a Mondovì e Ceva per Ormea e ritorno.

Si potrà fare una traversata a piedi o con la mountain bike della parte sud del territorio della provincia Granda e poi tornare a casa con il treno. Attenzione: il viaggio potrà essere effettuato solo previa prenotazione del treno storico!

Per realizzare questo percorso ci sono diverse possibilità che dovresti studiare in base ai giorni di riposo che avete a disposizione:

Se siete camminatori e avete la possibilità di avere il venerdì 26 maggio libero, allora vi consiglio di utilizzare il treno che parte da Cuneo alle 6:41 per raggiungere Tenda alle 7:49 per comprare il picnic e percorrere il percorso Tenda-Hameau du Réfreï-Vallone del Bachialon-Colle delle Selle Vecchie-Upéga (tappa alla Locanda d'Upéga): 17 km, dislivello 1240 m, 7,30 ore di camminata, quota massima 2099 m. Il giorno successivo: Upéga-Passo di Lagarè-Carnino Superiore-Ponte Tibetano-Rifugio Mongioie-Viozene (tappa all'Agriturismo Mongioie): 11 km, dislivello 910 m, 5/6 ore di camminata, quota massima 1850 m. La domenica partenza al massimo alle ore 7:45/8 utilizzando il percorso della Casa Bruciata verso Pornassino e la balconata di Ormea fino a Quarzina, proseguendo sulla strada fino ad Aimoni dove c'è un sentiero che porta alla SS28 e di lì utilizzando la Via Orti lungo il Tanaro che porta al centro e proseguendo lungo la SS28 fino alla stazione prima delle ore 16:55: 18 km, dislivello 510 m e circa 7 ore di camminata, quota massima 1450 m.

Se siete con la MB (mountain bike), allora si parte solo sabato 27 maggio, sempre con lo stesso treno delle 6:41 per Tenda e seguendo lo stesso percorso fino ad Upéga. Vi consiglio di usare la strada per raggiungere direttamente Viozene e fare tappa sempre all'Agriturismo Mongioie: km 24, dislivello: 1440 m. Il giorno dopo sarà più facile seguire la Balconata e finire a Ormea per essere lì prima delle 16:55 (18 km, dislivello 510 m). Poi usare il treno storico con bagagliaio, che parte alle 17:00 e arriva a Ceva alle 19:03, e da lì utilizzare un biglietto per il treno regionale con la bici, il R 3198, per Fossano alle 19:14. Da qui, con la coincidenza alle ore 20:12 (R 3239), si arriva a Cuneo alle 20:36.

Se siete con la MB e avete solo la domenica 28 maggio e il lunedì, allora vi consiglio di usare il treno (R11216 proveniente da Limone) delle ore 8:12 a Cuneo per Fossano alle 8:35 e poi la coincidenza delle ore 8:47 (R3179) per Mondovì alle ore 8:59 (oppure Ceva). Avrete il tempo di prendere la prima colazione e di comprare il picnic, e arriverete al treno storico alle ore 10:20 che porta ad Ormea alle ore 12:40. Da qui, dopo il caffè, raggiungerete la Valle Orti lungo il Tanaro per evitare la SS20 e poi salirai la stradina che porta al santuario della Madonna delle Ciliege, proseguendo verso la frazione di Aimoni e la strada fino a Quarzina. Da quel paesino, prenderete il sentiero che raggiunge la sterrata della Balconata: Pian del Fo', Casa Bruciata, Viozene. Con calma, si può prendere la SP154 per finire ad Upéga, dove si farà tappa al Rifugio "La Locanda d'Upéga": km 25, dislivello 1150 m. Il giorno dopo, si sale fino alla Madonna delle Neve dove si trova il sentiero che sale lungo il Vallone di Upega e di Nivorina fino al Colle delle Selle Vecchie. Sarete sulla Via del Sale, con cui si prosegue verso Nord per passare lungo il rifugio Don Barbera, Col Boairio, Colle della Perla, Colle Campanino fino a Baïta 2000 e da quel punto si scende verso il lago di Terrasole, lago secco, Maire della Valletta, Casali Brick fino a Limone e alla stazione ferroviaria: km 42, dislivello 1250 m. Prenderete il treno regionale 11236 (per Fossano) che parte da Limone alle ore 17:32 per Cuneo alle ore 18:11.

Se siete a piedi e avete qualche giorno di riposo fino a mercoledì 31 maggio incluso, vi consiglio di usare il treno R11216 proveniente da Limone, delle ore 8:12 a Cuneo per Fossano alle 8:35 e poi la coincidenza delle ore 8:47 (R3179) per Mondovì alle ore 8:59 (oppure Ceva). Dopo aver fatto colazione, arriva il treno storico alle ore 10:20 che porta ad Ormea alle ore 12:40, e potrete approfittare della giornata festiva. Ci sono diverse possibilità di posti per dormire, tra cui l'Albergo Italia di fronte alla stazione.

Al mattino del lunedì (dopo aver comprato il picnic), si raggiunge la Valle Orti lungo il Tanaro per evitare la SS20, e poi si sale sulla stradina che porta al santuario della Madonna delle ciliegie. Si prosegue verso la frazione Aimoni e la strada fino a Quarzina. Da quel paesino si prende il sentiero che raggiunge la sterrata della Balconata: Pian del Fo', Casa Bruciata, Viozene, dove si fa tappa all'Agriturismo Mongioie (e si ordina il picnic per il giorno dopo): 18 km, dislivello 950 m e più o meno 7 ore di camminata, quota massima 1450 m.

Il martedì, si usa la stradina in salita verso Pian Rosso (Rifugio Mongioie), il Ponte Tibetano (e la sorgente delle Vene) per proseguire verso Carnino Inferiore e poi quello superiore. Si usa il sentiero che sale verso il Passo di Lagarè e che raggiunge Upega per fare tappa al rifugio "La Locanda di Upega" (non dimenticare di prenotare prima): 11 km, dislivello 960 m e 5/6 ore di camminata, quota massima 1850 m.

Il mercoledì mattina, con calma, si sale fino alla Madonna delle Neve dove si trova il sentiero che sale lungo il Vallone di Upega e di Nivorina fino al Colle delle selle Vecchie. Si raggiunge la Francia scendendo il sentiero di colore Azzurro nel Vallone di Bachialon e si attraversa il torrente Réfreï. Si prosegue la discesa verso la frazione dello stesso Nuove, si passa dopo sotto il forte del Vallone Alpino (Fort Castel Tournoux) per trovare una stradina al Granges de la Pià. Con quella si prosegue nel senso dell'acqua del torrente per trovare la strada asfaltata che porta a Tenda: 17 km, dislivello 950 m, 7 ore di camminata, quota massima 2099 m. Dalla stazione ferroviaria, si usa il treno delle ore 20:17 che arriva a Cuneo alle ore 21:19.

È possibile anche fare questo percorso con un accompagnatore e degli asini, ma per questo si deve essere almeno in 6 persone all'andata e altrettante al ritorno (per questo si deve contattare www.lungaserra.com minimo 2 settimane prima per preparare quel viaggio). Per prenotare il treno storico è necessario visitare il sito web www.railbook.it/bon-viaggio-nellarte-dei-borghi-dellalto-tanaro/. Si consiglia di verificare se tra i partecipanti ci sono persone che desiderano effettuare solo l'andata per ridurre il costo del biglietto sul treno storico. Inoltre, si segnala che il trasporto della bicicletta è gratuito sul treno storico (nel furgone).

Gilles Lentulo, ferroviere francese interessato da anni alla difesa della linea ferroviaria Cuneo-Breil-L’Escarène-Nizza, che ha radici nel Cuneese in quanto il bisnonno era nato a Mondovì. E' anche autore di diverse pubblicazioni sulla rivista "Le Haut-Pays"

 

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