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"Alba ripudia la guerra" e Consolle per la pace a Bra con musica, letture e flashmob

CUNEO

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CUNEO CRONACA - A un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina le iniziative di pace in Granda proseguono. L’Ufficio Pace, la Diocesi albese, con l’adesione di numerose organizzazioni del territorio (Donne in Nero, Anpi, Proteggere Insieme, Amnesty International, Emergency, Strani Vari, Laudato Sì, Ithaca, Centro Missionario Diocesano, Migrantes, Caritas Albese, Il Campo, La Carovana, Kairon, Cooperativa Sociale Progetto Emmaus, Cooperativa Libraria La Torre, Coro del Liceo Musicale “Da Vinci”) hanno voluto programmare, anche ad Alba, una serie di iniziative per riflettere sulla situazione internazionale e mostrare solidarietà al popolo ucraino e alle vittime di tutte le guerre, le violenze, le repressioni e le discriminazioni nel mondo.

Raccogliendo l’invito di “Europe for Peace”, l’appuntamento è per sabato 25 febbraio, dalle ore 17 alle 18, in piazza Risorgimento dove si svolgerà la manifestazione per la Pace “Alba ripudia la guerra!”, a cui è invitata tutta la cittadinanza. Oltre alla manifestazione, nella settimana dal 20 al 26 febbraio le classi delle scuole albesi, nell’ora di religione, dedicheranno uno spazio di riflessione sulla guerra. Sabato 25 febbraio, dalle 16 alle 17, manifestazione delle Donne in nero, in via Vittorio Emanuele II, che poi si trasferiranno in piazza Risorgimento.

Alle 21 nella Cattedrale di Alba si terrà la Veglia Missionaria di Quaresima di Fraternità orientata a costruire la Pace. «Non possiamo essere neutrali ed equidistanti», dice il vescovo di Alba Brunetti, «La condanna di chi ha voluto e scatenato questa guerra e la solidarietà con il popolo ucraino aggredito sono il primo dovere». Ma, continua il vescovo, «la stessa Costituzione ci chiede di cercare strumenti per risolvere le controversie internazionali: alternativi alla guerra». E papa Francesco invita a «non dare per scontata questa Terza guerra mondiale a pezzi». Dobbiamo dare ascolto alla voce del Papa, come «dobbiamo prestare orecchio» al “Pace a voi” che Gesù rivolge ai discepoli. 

Sabato 25 febbraio alle 17 la Scuola di Pace "Toni Lucci" di Bra, insieme alla Consulta comunale delle famiglie, la Consulta comunale del volontariato, la Consulta per le pari opportunità e diversi enti, associazioni cittadine e dei dintorni organizzano un momento pubblico in via Cavour per chiedere che vengano fatte tacere le armi in tutto il mondo, a cominciare dalla martoriata Ucraina. Questa “Consolle per pace” vedrà diversi interventi pubblici, momenti musicali, letture e flashmob.

Lunedì 27 febbraio, alle 18, sempre in tema guerra, il cronista Andrea Nicastro torna a Saluzzo per portare la sua testimonianza dall’Ucraina e per presentare il suo nuovo libro “L’Assedio - il romanzo di Mariupol”. Durante l’incontro, che si terrà presso la sala tematica del Quartiere, Andrea Nicastro dialogherà con Tiziana Buccico, Fondazione Garuzzo. L'incontro è organizzato nell’ambito di Trame di Quartiere, la rassegna culturale curata dalla Biblioteca Lidia Beccaria Rolfi.
 
(Nella foto: la manifestazione per la pace che si è svolta a Cuneo)
 

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