Uno studente del Liceo Scientifico 'Leonardo Cocito' di Alba è affetto da una grave malattia emopoietica. Ciò comporta una defezione a livello cellulare con rischi elevati verso infezioni, setticemie e malattie con decorso quasi sempre mortale.

Tutti noi possiamo provare a dargli una mano, come solo la comunità del “Cocito” sa fare. L’aiuto che ognuno di noi può dare è la donazione del proprio midollo osseo: si tratta di sottoporsi ad un test preliminare veloce e non invasivo, effettuato tramite tampone salivare.

Occorre essere registrati presso l’ADMO (Associazione Donatori di Midollo Osseo), non avere effettuato piercing, tatuaggi ed interventi chirurgici di recente ed avere un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, per questo l’invito è rivolto sia agli studenti sia al personale docente.

Di comune accordo con il Dirigente Scolastico, l’ADMO si è resa disponibile a effettuare la registrazione ed il prelievo direttamente a scuola, durante l’orario curricolare, oppure in una sala gentilmente concessaci presso l’ospedale di Alba.

La probabilità di trovare midollo osseo compatibile con quello del nostro compagno è però molto bassa, per cui è importante che partecipi al test di compatibilità il maggior numero di persone. Data la serietà della situazione, chiunque fosse interessato può trovare tutto il materiale informativo presso i Rappresentanti Federico Sordo ed Alessandro Tomassetti di IV B, oltre ovviamente al sito internet dell’ADMO.