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Verso la Liberazione: prima edizione di "Per le Resistenze" tra Cuneo, Rittana e Paraloup

CUNEO

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CUNEO CRONACA - In occasione dell'ottantesimo anniversario dell'inizio della lotta di Liberazione dal nazifascismo, la Fondazione Nuto Revelli propone e organizza la prima edizione di "Per le Resistenze": una serie di appuntamenti dal 22 al 25 aprile (con anteprime il 19 e il 20) per riflettere sulle Resistenze di oggi. L'obiettivo della Fondazione è di celebrare la Liberazione, riunendo la città di Cuneo, il Comune di Rittana e Paraloup, sede della prima formazione partigiana di Giustizia e Libertà, ora nuovo centro culturale a 1.360 metri in Valle Stura.

Il tema di quest'anno per Per le Resistenze è incentrato sulle parole chiave che hanno caratterizzato il percorso di vita e di impegno di Nuto Revelli, ovvero donne, scelta, antifascismo e libertà. In un momento storico in cui la parola antifascista sembra essere assente dal dibattito politico, e il mondo è ancora alle prese con una guerra disumana che minaccia di portarlo sull'orlo dell'abisso, la celebrazione della Liberazione assume un significato particolare. L'invito è a liberarsi dalla paura, dall'impotenza e dalla rassegnazione, e a resistere insieme per un futuro migliore.

Per le Resistenze diventa così un appuntamento annuale per alimentare lo scambio e l'ibridazione tra artisti e pubblici, e sostenere l'identificazione di spazi e luoghi in grado di ampliare l'offerta culturale del territorio cuneese. In particolare, si vuole valorizzare la dimensione culturale di Paraloup, della sua identità e della sua relazione con le comunità di Rittana e Cuneo, al fine di attivare i giovani e sensibilizzare il pubblico sulla necessità di dare voce e ascolto alla marginalità e ai vinti di oggi.

Il programma di Per le Resistenze prevede diverse iniziative, tra cui la presentazione del libro "Impronte: 28 escursioni nei luoghi e tra le parole dei testimoni di Nuto Revelli" di Nino Costantino presso l'Unione Culturale di Torino il 19 aprile. L'incontro sarà riconosciuto come attività di formazione per gli insegnanti, che potranno ottenere un attestato valido per la formazione in servizio. Sempre nell'ambito del progetto Memoranda della Fondazione Nuto Revelli, è previsto anche l'incontro "La didattica della libertà: trasmettere memoria tra le generazioni" il 24 aprile presso la Borgata Paraloup, con la partecipazione di Nino Aragno.

Questa iniziativa si integra con la distribuzione nelle scuole del libro "I conti col nemico" nella nuova edizione con la prefazione di Marco Revelli e la postfazione di Piero Dadone, al fine di realizzare una seminagione democratica in tempi difficili, in cui la caduta della memoria civile rischia di lasciarci indifesi. Il forte messaggio contro la guerra che Nuto Revelli aveva affidato al libro Il disperso di Marburg – la guerra come male radicale – ritorna nel percorso di Memoranda attraverso i luoghi e gli oggetti quotidiani degli antifascisti piemontesi, e può trasferirsi con un linguaggio nuovo nel lavoro didattico.

Lunedì 24 aprile a Cuneo, presso il Salone d’onore del Comune, l’autrice Antonella Tarpino dialogherà in anteprima, a partire dal suo nuovo libro Memoranda. Gli antifascisti raccontati dal loro quotidiano (Einaudi, 2023), con Roberto Baravalle e Ugo Nespolo sulla narrazione affidata agli oggetti e ai luoghi della vita quotidiana, per ricucire, con la fine degli ultimi testimoni, il filo lesionato della memoria di tanti uomini e donne che si opposero al fascismo e alla dittatura. Modera l’incontro Gigi Garelli.

Al programma Per le Resistenze, in collaborazione con il Comune di Cuneo e con il collettivo Resistenze, si affiancano la tradizionale Fiaccolata delle Libertà di lunedì 24 aprile dal Parco della Resistenza e l’orazione di Massimo Giannini. A seguire, letture dal palco di Piazza Virginio e il concerto dell'Istituto Italiano di Cumbia All Star.

Tra le proposte cinematografiche, giovedì 20 aprile al Cinema Monviso di Cuneo andrà in scena la storia di migrazione della famiglia Ughetto con la proiezione del film in stop motion Manodopera. Interdit aux chiens et aux italiens (Graffiti Doc, 2022) e l’intervento in presenza del regista francese Alain Ughetto. Domenica 23 aprile presso la cineteca della Borgata Paraloup è prevista la proiezione del film La strada più lunga (1965) di Nelo Risi, restaurato da Rai Teche e tratto dal romanzo autobiografico di Davide Lajolo Il voltagabbana. Introdurrà Alessandro Gaido (Associazione Piemonte Movie) e a seguire il commento critico di Sergio Toffetti.

Anche tanti incontri sulla tematica L’anello forte: donne resistenti. Sabato 22 aprile, le partecipanti alla scuola Prime Minister - associazione con l’obiettivo di promuovere la parità di genere, l’equità generazionale e l’attivazione civica di giovani donne di età compresa tra 14 e 19 anni - si confronteranno sul fare politica e sull’attivazione giovanile. Dopo la performance del coro Union des Amis Chanteurs con canti popolari e brani estratti dalle opere di Ada Gobetti, sempre dal teatro di Paraloup Benedetta Tobagi, autrice di La Resistenza delle donne (Einaudi, 2022), attingendo alla memorialistica e alle testimonianze, farà rivivere le storie di quelle donne troppo spesso dimenticate, in un reading teatrale, con Susanna Gozzetti e Giulia Bertasi, che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile.

A raccontare i luoghi della memoria antifascista, anche la camminata Rural Migrantour Chi non emigrava, non era gente di domenica 23 aprile alla scoperta delle storie di migrazione, resistenza e ritorni sui sentieri intorno alla Borgata Paraloup. Il racconto delle nostre accompagnatrici interculturali si inserisce nella storia di migrazione di tanti altri, di molti di noi: testimonianze di vita contadina, di abbandono delle montagne e di ritorno, storie di resistenza e di cittadinanza. Che cosa sappiamo della migrazione? Quale impatto ha sui territori rurali e montani?

A Cuneo, presso la sede della Fondazione Nuto Revelli, domenica 23 aprile l’incontro Per forza o per scelta? Storie di partigiani, di cittadinanza e di pace con il dialogo tra Gastone Cottino e Abdullahi Ahmed. A seguire buffet per tutti i partecipanti. Con la 78a Festa della Liberazione di martedì 25 aprile ci ritroveremo a Paraloup per il consueto pranzo partigiano e per un momento di festa con i canti resistenti delle Primule Rosse.

Ad aprire la mattinata di martedì 25 aprile è prevista la camminata nelle borgate di Rittana sulle tracce dei testimoni di Nuto Revelli, a cui seguirà la presentazione del libro Impronte: 28 escursioni nei luoghi e tra le parole dei testimoni di Nuto Revelli di Nino Costantino (Seb27 edizioni, 2023) presso il Salone Comunale di Rittana. Nel pomeriggio, dal palco del Teatro della Borgata, l’appuntamento è con Marco Revelli per l’orazione Liberiamoci! in dialogo con Vauro Senesi, che per l’occasione sarà presente a Paraloup.

A partire da giovedì 20 aprile con l’inaugurazione sarà possibile visitare presso la biblioteca civica di Borgo San Dalmazzo la mostra Ricordati di non dimenticare. Nuto Revelli, una vita per immagini a cura di Paola Agosti e Alessandra Demichelis. La mostra ripercorre la vita di Nuto Revelli: il giovane ufficiale in divisa, l’alpino in Russia, il partigiano a Paraloup ed in Francia, lo scrittore con i suoi testimoni, il marito a fianco della donna che ama, l'amico con cui condividere impegno e convivio. La mostra oltrepassa la vicenda individuale e trasporta chi osserva in un passato condiviso: nelle fotografie scorre quasi un secolo, la storia del Novecento tra dittature, guerre e rinascita e affiora il dettaglio di chi ne ha percorso ogni tappa con il piglio del testimone, in un cammino di consapevolezza umana e civile.

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