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Al Filatoio di Caraglio la magia della Notte stellata di Van Gogh riprodotta da 189 artisti

CUNEO

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ANTONELLA GONELLA - Fedele alla tradizione dei grandi appuntamenti internazionali, il Filatoio di Caraglio fino all'8 gennaio sarà teatro dell'ultima tappa di "Notte stellata" exhibition, omaggio a Vincent Van Gogh e alla sua celebre opera.Il setificio è ambientazione quanto mai appropriata per questa mostra che riunisce 189 interpreti della Fiber Art in una straordinaria opera collettiva capace di combinare tecniche e nazionalità differenti. Ma sono le assenze a colpire l'osservatore. E gli spazi vuoti che, in una significativa rappresentazione della contemporaneità, ricordano la mancata partecipazione delle artiste ucraine e russe.
 
La particolarità sta tutta nell'allestimento, a cura di Fabio Giusti ed Eva Basile per Feltrosa 2022. Tre riproduzioni del celebre dipinto, ciascuna composta da singole tessere, sono accostate le une alle altre a formare un imponente trittico. 
 
Dipinto nel 1889 ed esposto al Moma di New York, "Notte stellata" è stato idealmente diviso in segmenti, così da organizzare una riproduzione collettiva. Poche e semplici le direttive che hanno guidato gli artisti durante l'incontro virtuale avvenuto nel maggio 2021: le dimensioni di ciascun segmento (50 x 50), la gamma dei colori riferita all'originale e la tecnica di realizzazione, libera purché tessile e tale da permetterne l'assemblaggio mediante cucitura su un tessuto di supporto. Le numerose adesioni hanno reso necessaria una seconda e poi una terza versione.
 
Ci sono frammenti realizzati in lana feltrata ad umido o ad ago, tessitura, ricamo, collage, patchwork, tappeto, arazzo ... Arrivano dall'Italia soprattutto, ma ci sono lavori giunti da Svizzera, Australia,Usa, Spagna, Francia, Danimarca. Creati da mani diverse, al chiuso di studi o laboratori durante la pandemia, spesso a migliaia di chilometri di distanza, una volta riuniti rivelano una straordinaria omogeneità, a riprova dell'universalità del linguaggio artistico. Il risultato è una reinterpretazione spettacolare che permette all'osservatore una vera e propria immersione quasi materica nel quadro.
 
Tra i partecipanti anche due cuneesi: Romina Dogliani e Tiziana Gastaldi, presenti nel Temporary shop con i loro manufatti.
 
La mostra, sponsorizzata da DHG dyeinghousegallery e dall'architetto Aurelio Toselli, e il Temporary shop saranno aperti a ingresso libero dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 19; sabato, domenica e nei giorni festivi dalle 10 alle 19. Per informazioni telefonare allo 0171 618300 o visitare il sito www.filatoiocaraglio.it.
 
Antonella Gonella

 

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