Domenica 29 maggio, dalle 14 alle 18, torna al Castello della Manta (CN) il “mercatino del libero scambio”, una divertente manifestazione pensata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano per bambini e ragazzi.

Un mercato molto particolare in cui si baratta ciò che si vuole: dai giocattoli poco usati ai giornalini troppo letti, dalle schede telefoniche alle biglie, dai pupazzetti alle scatole, dalle conchiglie ai francobolli, ai doppioni delle collezioni più fantasiose.

Per partecipare al “Mercatino del libero scambio” occorre che i ragazzi scelgano un amico (in modo da essere in due), individuino gli oggetti da scambiare e si iscrivano entro il 26 maggio, telefonando al numero 0175/87822. I primi 50 iscritti potranno posizionare il loro banchetto (cassetta o piccolo tappeto che porteranno da casa), mentre coloro che non rientrano in questo gruppo potranno comunque barattare i loro oggetti con gli altri piccoli mercanti.

L’iniziativa intende così evidenziare l’aspetto ricreativo, gratuito e di puro divertimento del collezionismo.

Nel corso del pomeriggio i ragazzi potranno partecipare a laboratori manuali e ricreativi a cura di Ar.Te.C Accendi la cultura e dei volontari del FAI. In Costruisco il mio caleidoscopio tutti potranno cimentarsi in un divertente laboratorio manuale per vedere i colori dell’arcobaleno raccolti in un cilindro “quasi magico”. Il laboratorio Fiori di maggio accoglierà tutti coloro che desiderano fiori che non sfioriranno più.

Giochi antichi per nuovi bambini sarà invece l’occasione per grandi e piccini di divertirsi insieme riscoprendo giochi di un tempo. Infine, attenzione particolare sarà riservata al legno che verrà presentato da Riccardo Revello, abile artigiano che lo lavora tutti i giorni: a cosa serve e cosa nasconde un pezzo di legno?

Grazie ai volontari del FAI, i visitatori potranno anche effettuare un’interessante visita al quattrocentesco castello e alla Chiesa di S. Maria del Rosario. Sarà possibile conoscere un produttore di eccellenza della rete Paesi e Paesaggi – Bel Andrè, Bel Anar. L’assaggio è incluso nel costo del biglietto.