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Al "Bonelli" di Cuneo un progetto Unesco per educare alla pace e alla risoluzione dei conflitti

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Presso l’ITC A. Bonelli di Cuneo, si è svolto il progetto educativo in oggetto, curato a titolo di volontariato dalla socia del Club per l’Unesco di Cuneo Avv. Mariagrazia Soleri con gli insegnanti di Diritto delle classi quinte.

Il 13 gennaio sono state coinvolte le classi quinte sezioni A e B AFM con i professori Enrica Cavallo e Guido Santini, il 16 gennaio la classe quinta A SIA con il prof. Luigi Graci e il 21 gennaio la classe quinta RIM con la professoressa Patrizia Politano.

Lo scopo del progetto, in linea con le finalità istituzionali dell’Unesco (in specie il contribuire alla costruzione di una cultura della pace), era quello di far riflettere i giovani sulla possibilità di risolvere situazioni conflittuali - di qualsiasi tipo - tramite modalità alternative allo scontro e sui vantaggi che ne possono conseguire.

Il progetto costituiva in particolare applicazione della Raccomandazione dell’Unesco sull’educazione alla pace, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile del settembre 2023, laddove pone tra gli obiettivi di apprendimento la capacità di risoluzione pacifica dei conflitti e precisamente “la capacità di affrontare e contribuire alla prevenzione, alla mediazione e alla risoluzione dei conflitti in modo pacifico, costruttivo e negoziato e di porre fine ai cicli di violenza e ostilità”.

Sono stati illustrati agli studenti il contratto di transazione, gli strumenti di ADR (Alternative Dispute Resolution) quali l’arbitrato, la mediazione e la negoziazione assistita, le loro procedure e tecniche, queste ultime applicabili anche in ambiti diversi da quelli giuridici.

Sono state effettuate sei ore di lezioni complessive per l’intero Istituto scolastico, suddivise in due ore per ogni sessione, la prima dedicata all’esposizione teorica dei temi e la seconda ad una simulazione di mediazione su un caso concreto in cui gli studenti hanno potuto sperimentare con un gioco di ruolo quanto appreso.

Gli studenti hanno manifestato interesse e coinvolgimento nelle tematiche trattate e, pur col poco tempo a disposizione, hanno sperimentato nella mediazione simulata la possibilità e convenienza di risolvere una situazione conflittuale complessa in modo negoziato e razionale anziché con ostilità o prepotenza.

La scuola e i docenti organizzatori (Cavallo, Graci, Politano e Santini) ringraziano l’Avv. Mariagrazia Soleri, membro del Club per l’Unesco di Cuneo, per il suo intervento preciso e molto apprezzato dagli studenti. 

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