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A Torino la prima laurea discussa nel Metaverso: lunedì convegno di Confindustria a Cuneo

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Chi fa impresa lo sa bene: il futuro o lo si prevede o lo si subisce. Il discrimine tra l’uno e l’altro epilogo è legato in larga parte a con quanto anticipo si capisce quale tra i tanti "futuri possibili" diventerà realtà. Pensare oggi al futuro - un futuro in una certa misura già in atto - non può prescindere dal ragionare intorno al concetto di "metaverso". Il termine è stato coniato tre decenni fa, ma è negli ultimi mesi che è entrato a far parte del linguaggio comune. Fa riferimento a una realtà che va oltre ("meta") l’universo noto (verso una dimensione virtuale e immersiva) e che si colloca in uno “spazio tridimensionale e multisensoriale” capace di sfruttare alcune tecnologie già esistenti, quali realtà aumentata, connessioni a larga banda, cloud, blockchain, intelligenza artificiale.

Dopo il computer e lo smartphone, stiamo andando verso una nuova rivoluzione digitale che permetterà un’interazione a più dimensioni, attraverso gli avatar. Proprio in questi giorni, a Torino, per la prima volta al mondo, si è tenuta una discussione di laurea nel metaverso: mentre lo studente discuteva la propria tesi davanti alla commissione, il suo avatar, il personaggio virtuale che lo rappresenta, faceva lo stesso nella realtà virtuale, pronunciando le medesime parole del laureando. Un esempio di come il futuro sia già qui ora e un ulteriore indizio della necessità di farsi trovare preparati.  

Decine di società, anche grandi, come Apple, Samsung, Intel, Tencent, Amazon, la stessa Meta (ex Facebook), Shopify, Alphabet (Google), stanno entrando con iniziative commerciali e progetti di sviluppo. I capitali in gioco sono elevatissimi e questo è un indicatore di quanto il mercato stia scommettendo sul “metaverso”. Non per tutte le imprese, specie per quelle meno legate al mondo digitale, però, gli scenari che si determineranno grazie al “metaverso” sono ben definiti, motivo per cui Confindustria Cuneo ha deciso di organizzare il convegno dal titolo “Il metaverso: sfide e opportunità per le aziende”. 

L’appuntamento, in programma lunedì 4 luglio alle 15 presso sala “Michele Ferrero”, all’interno della sede di Confindustria Cuneo (via Vittorio Bersezio 9, Cuneo), persegue l’intento di fare il punto sullo stato dell’arte dello sviluppo del “metaverso” e delle evoluzioni future della sua applicazione, in particolare per quanto riguarda le imprese, affinché esse possano farsi trovare pronte a sfruttare questa opportunità.

Con il coordinamento di Franco Deregibus, Servizio Innovazione Confindustria Cuneo, si partirà con l’intervento di Marco Sacco di Cnr Stiima, il quale parlerà di “Il metaverso: cos’è, cosa si può fare oggi, qual è il futuro”. Paolo Capizzi e Carlo Alberto Dana di Segnoprogetto srl, invece, spiegheranno “Perché è indispensabile digitalizzare il prodotto”, mentre Leonardo Peretti e Federico Pieri di Reply si soffermeranno sul tema “Aziende & metaverso: tecnologie per nuove applicazioni”. A chiudere sarà Paolo Brizzi di Cim4.0, a cui spetterà il compito di illustrare da dove iniziare per intraprendere questo percorso. 

Accanto al confronto dialettico è prevista una parte pratica, con una visita alla Digital Factory Pilot Line del Competence Center Cim4.0, una linea pilota dedicata ai temi della fabbrica digitale, un luogo dove le aziende possono esplorare le tecnologie digitali in grado di aumentare l’efficienza produttiva e la competitività aziendale. Tale incontro è previsto per martedì 12 luglio alle 14,30 (in corso Luigi Settembrini 178, a Torino)

Per le iscrizioni è necessario fare riferimento al sito: confindustriacuneo.it/calendario. I posti disponibili per la visita alla digital factory sono già esauriti, ma ci si può iscrivere alla lista d’attesa. 

 

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