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A Racconigi "Afànisi", uno spettacolo senza apparenze in cui è il pubblico a decidere la storia

SAVIGLIANO

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CUNEO CRONACA - La giovane e pluripremiata compagnia napoletana Ctrl+Alt+Canc presenta con audacia il loro spettacolo innovativo, "Afànisi", in scena sabato 18 novembre, alle 21, alla Soms di Racconigi. Questo spettacolo unico si distingue per la sua assenza di scenografie tradizionali, costumi elaborati o oggetti di scena. Al contrario, "Afànisi" sfida il concetto stesso di teatro visivo e offre al pubblico un'esperienza completamente nuova, basata unicamente sulla partecipazione attiva e sull'interazione.

"Afànisi", secondo appuntamento della rassegna Raccordi di Progetto Cantoregi, è uno spettacolo che sfida i limiti delle rappresentazioni teatrali convenzionali. La compagnia ha abbandonato completamente gli elementi visivi tradizionali e ha creato uno spazio scenico vuoto, una tela bianca su cui dipingere attraverso l'interazione con il pubblico. I tre attori si impegnano in un dialogo non verbale con gli spettatori, incoraggiandoli a prendere parte attiva al processo creativo. Attraverso domande provocatorie come "Di chi vi potreste innamorare?" e "Chi è lo stronzo?", gli spettatori sono chiamati a riflettere e a partecipare, diventando parte integrante della performance stessa.

Alessandro Paschitto, il regista dello spettacolo, spiega: “L'epoca della società liquida richiede un tentativo di ricomposizione, centrato sulla possibilità di riaprire una piazza di incontro. Il teatro può essere lo spazio ideale e offrire strumenti utili per questo scopo". In "Afànisi", la finzione in scena non è più credibile, ma attraverso l'interazione attiva degli spettatori, diventa una rappresentazione autentica. Lo spazio vuoto sul palco viene riempito dalla presenza degli spettatori, ognuno dei quali è chiamato a essere un catalizzatore reale e un elemento necessario per il dialogo in corso. Questo gioco di co-creazione illumina la responsabilità individuale nella creazione di una comunità, mettendo in luce il potere della scelta e dell'interconnessione umana.

 

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