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CUNEO CRONACA - La Fiera Napoleonica di Narzole, giunta alla 213esima edizione, torna nel 2024 con un programma ricco di eventi legati alle tradizioni locali e alla valorizzazione dei prodotti tipici. La manifestazione vuole creare un percorso che parta dal passato per proiettarsi verso il futuro, celebrando le radici culturali e agricole della comunità.
Le celebrazioni avranno inizio venerdì 15 novembre con la serata "Frasi che dipingono e quadri che raccontano", un incontro tra i dipinti del maestro Franco Gotta e gli aforismi dello scrittore Fabrizio Caramagna, nella mostra inaugurale che resterà aperta fino al 24 novembre. Nel palafiera, la Proloco di Vergne preparerà "A cena col Vergnese", un hamburger locale, accompagnato dal dj set di Masa e dj Pippo.
Sabato 16 sarà una giornata importante che partirà nel pomeriggio con un’attività didattica dedicata alla raccolta dei tartufi per i ragazzi delle scuole, guidati dai tartufai nella tartufaia comunale. Alle 19.30 ci sarà l'apertura ufficiale della fiera, seguita dalla cena che celebrerà i prodotti locali: carne piemontese e un accostamento di "cögnà" e blu di Cuneo. La serata sarà animata dalla musica di Sonia De Castelli.
Domenica 17, la giornata inizierà con un momento istituzionale dedicato all'assegnazione del premio “Fedeltà alla terra” a cura dell’Associazione Agricoltori, un riconoscimento ai contadini che hanno dedicato la loro vita alla coltivazione e all'allevamento. Alle 13, il pranzo gourmet con degustazione di vini "Barbera mon Amour" sarà organizzato dal consorzio della cögnà, mentre alle 15 il pomeriggio sarà dedicato ai bambini con i "Giochi di una volta".
Il fine settimana successivo sarà il cuore degli eventi più legati alla storia e alle tradizioni. Giovedì 21, serata di "bagna cauda" seguita da una rappresentazione storica sull’indipendenza di Narzole da Cherasco, messa in scena dai ragazzi delle scuole medie. La serata proseguirà con le "PLAYadies" e il loro canto a cappella. Venerdì, il pomeriggio inizierà con il secondo raduno dei trattori, seguito dalla serata pizza accompagnata dal dj set di Gian Bassignana.
Sabato 18 sarà dedicato ai laboratori per bambini e, alle 18, l’Amministrazione comunale consegnerà il premio “Napoleone d’oro” a un'associazione che si è distinta per il suo impegno a favore del territorio. In serata si terrà la cena “Sette salse per sette tagli”, un menù di bollito misto con salse tradizionali capitanate dalla “cögnà”, durante la quale si premieranno i vincitori dei concorsi "Napoleonquiz" e "Racconti in fiera".
La fiera vera e propria, istituita da Napoleone nel 1810, si svolgerà domenica 24 con il grande mercato che animerà le vie del paese, mettendo al centro i prodotti contadini. La giornata sarà resa speciale dalle esibizioni itineranti degli sbandieratori e del gruppo musicale "Timbales percussioni". Nel padiglione coperto, le Proloco proporranno piatti tipici, mentre gli Alpini offriranno caldarroste e vin brulé, e l'Associazione Agricoltori preparerà trippa, “tumin del mel” con “cögnà”, la torta della fiera e caffè napoleonico, oltre a garantire il servizio bar per tutta la manifestazione.