Nella giornata del 23 gennaio il Presidente della Fondazione Camillo Cavour di Santena, Nerio Nesi, ha consegnato al Presidente della Banca Centrale Europea, prof. Mario Draghi, la fedele riproduzione degli occhiali di Camillo Cavour (artefice dell'Italia unita all'insegna del progresso civile), quale riconoscimento della lungimiranza della sua opera difesa dell'indipendenza della BCE, “di fronte ai tentativi di assoggettarla a interessi occasionali, mutevoli e spesso contraddittori”, meritandosi indiscussa autorevolezza. La cerimonia ha avuto per cornice le Scuderie del Castello Cavour (Santena).   

Reso omaggio alla Tomba dello Statista, in un magistrale intervento il prof. Draghi ha argomentato l'attualità dei capisaldi del pensiero e dell'azione di Cavour a cominciare dall'esortazione agli Italiani ad imparare a elevarsi da sé per affermarsi come Paese indipendente, unito e libero nell'ambito dell'Europa, ora come allora in cerca di stabilità, sicurezza e pace operosa. Ha altresì richiamato la lezione scientifica e morale di uno dei suoi Maestri, l'economista Federico Caffè. 

Con il conferimento al prof. Draghi il “Premio Cavour” ha compiuto dieci anni. Nell'occasione, il Presidente della BCE e Nerio Nesi hanno scoperto una targa che ricorda il suo primo destinatario, Carlo Azeglio Ciampi, Presidente della Repubblica italiana..

La affollata manifestazione, dalla regia impeccabile, è stata aperta dal presidente della Associazione Amici della Fondazione  Cavour, dott. Fusaro, dal sindaco di Santena e dal presidente della Regione Piemonte, Chiamparino. Erano presenti la dott.ssa Mirna Taddei, in rappresentanza della Fondazione Luigi Einaudi (Roma), e il direttore del Centro europeo Giovanni Giolitti, Aldo A. Mola.

La Fondazione Cavour, la Fondazione Einaudi e il Centro Giolitti sono statutariamente uniti nella realizzazione del Progetto “Il Piemonte per l'Italia”, incardinato sulle figure dei tre Statisti.

(Foto del presidente Mario Draghi tratta dal sito della Bce)