"Il 18 aprile 2017 Fossano (Cuneo) balzava agli onori della cronaca per il crollo del viadotto della tangenziale". A ricordarlo è l'assessore regionale Francesco Balocco, sulla sua pagina Facebook dove scrive: "A due anni da quell'evento (finora senza ancora cause ufficiali, non essendo ancora stati resi noti gli esiti delle varie perizie) fortunatamente senza conseguenze tragiche, sono finalmente iniziati i lavori di assemblaggio del ponte in acciaio che sostituirà quello crollato e che consentirà nuovamente di riaprire lo svincolo verso Marene".

"Si concluderà così - spiega Balocco - la prima fase di interventi messi in atto da Anas e finanziati dal precedente governo, per un totale di 8,6 milioni, per la messa in sicurezza della tangenziale. Non si ha più invece nessuna notizia dei finanziamenti che avrebbe dovuto garantire l'attuale governo, promessi solennemente da Toninelli in una lettera declamata in un Consiglio comunale aperto di Fossano e che avrebbero dovuto consentire la riapertura anche al traffico pesante della stessa tangenziale".

"Ma le promesse di questo Governo - conclude l'assessore - come quella di far partire i cantieri dell'Asti-Cuneo, sono, ahimè, per niente credibili...".

(Foto tratta dalla pagina Facebook di Francesco Balocco)