BRA
CUNEO CRONACA - Domenica 1° dicembre la città di Bra ospita il “Concerto per ricordare. 1994-2024 - 30 anni dopo l’alluvione”. Il teatro Politeama Boglione accoglierà, dalle 17, l’Orchestra a fiati “Antica musica del Corpo Pompieri di Torino 1882”, per un concerto-evento che sarà occasione di ricordare i momenti terribili del novembre di trent’anni fa e ringraziare proprio alcuni dei volontari e dei vigili del fuoco che allora prestarono servizio. Sul palco si esibiranno oltre ottanta elementi, provenienti dall’ambito orchestrale del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Liguria, con indosso la tipica divisa della seconda metà dell’800.
Un omaggio alla storia e all’impegno dei Vigili del Fuoco che quotidianamente affrontano con preparazione e senso di abnegazione i più svariati pericoli per garantire la sicurezza dei cittadini e dei loro beni. In particolare, si vogliono ringraziare i Vigili del fuoco di Bra, che oggi sono presenti in un distaccamento di ventiquattro volontari.
Il primo documento che testimonia la presenza di pompieri a Bra è del 1357: allora il Capitano e Podestà Malabaila nominò 16 uomini, poi diventati 20, quali “…massari del vento e della tramontana e spegnitori d’incendio… nella città di Bra e nel borgo…”. Il secondo importante documento è il “Regolamento per una Compagnia di Guardie a Fuoco” approvato con Regio Decreto del 1852 per la città di Bra.
In apertura del concerto interverranno il Comandante dei Vigili del fuoco di Cuneo, Corrado Romano e il Sindaco di Bra, Gianni Fogliato. L’ingresso è libero ma la prenotazione è obbligatoria tramite il Qr code sulla locandina del concerto o al link QUI. In concomitanza con l’evento, in piazza Carlo Alberto, davanti al teatro, saranno esposti alcuni mezzi speciali in dotazione ai Vigili del Fuoco cuneesi.
“Dopo l’analogo concerto svoltosi ad Alba – commenta il sindaco Fogliato – siamo molto lieti di ospitare a Bra l’Orchestra dei Vigili del Fuoco per questo evento che ricorda i tragici momenti dell’Alluvione del ‘94 ma sottolinea anche l’importanza dell’impegno quotidiano delle persone che, da effettivi e da volontari, indossano la divisa dei Vigili del fuoco”.