FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Primo giorno della novena alla Madonna dei Fiori a Bra, in provincia di Cuneo. Manca un quarto alle sette, percorro il viale della Madonna dei Fiori. A piedi. E già ci sono i fedeli che si avviano alla prima messa del mattino.

E' iniziata la novena. C'è un via vai, auto, bici, pedoni. Tutti verso il santuario, quello della Madonna dei Fiori, dove ogni anno a dicembre fiorisce il miracoloso pruneto.

I braidesi non dimenticano. Anno dopo anno seguono la tradizione della novena. Sono composti. Silenziosi. Rispettosi. Entrano in chiesa e pregano e cantano e si danno la mano in segno di amicizia. Un rito che si rinnova. E' di buon auspicio. La Madonna veglierà su di loro.

E poi l'8 settembre tutto culminerà in una grande festa. Messa solenne, grandi prelati a celebrarla con fastosi paramenti, lampadari sfavillanti di luci, e tanti fedeli. Sempre tanti. Ogni anno.

E, all'uscita dalla chiesa, bimbi che sgusciano dalle sottane delle mamme, giovincelle vestite all'ultimo grido, giovanotti sorridenti, coppie giovani e non, e le nonne felicissime. Nel vedere che in un mondo così paonazzo le tradizioni si mantengono.

Fiorella Avalle Nemolis