SALUZZO
Riceviamo e pubblichiamo: 'I carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo hanno attuato un servizio mirato a rintracciare soggetti pregiudicati colpiti da provvedimenti di cattura emessi a loro carico dalla Magistratura e condurli in carcere per scontare così le condanne a loro inflitte per vari reati.
A Saluzzo, i carabinieri della locale Compagnia hanno rintracciato e poi condotto nel carcere cittadino il 49enne M.B. sul quale pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Cuneo per i reati di bancarotta fraudolenta e false comunicazioni sociali, reati da lui commessi tra gli anni 2007 e 2010. Dovrà scontare una condanna ad un anno e sei mesi di reclusione.
Ad Alba, i militari della Stazione del luogo hanno fatto scattare le manette ai polsi del 52enne marocchino E.A. sul quale pendeva un provvedimento di arresto per i reati di violenza, minaccia, oltraggio e Resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. Ora è rinchiuso nel carcere di Alba dove dovrà scontare una condanna ad un anno e quattro mesi.
I fatti risalgono allestate del 2014 quando luomo stava tentando di sfondare la porta della propria abitazione per usare violenza contro la moglie che si barricò in casa chiamando i carabinieri. Lui reagì contro i militari facendoli finire in ospedale con prognosi sino a 20 giorni.
A Fossano, i carabinieri del luogo hanno arrestato la 35enne nigeriana A.H., da alcuni anni residente nel fossanese perché su di lei pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Torino per i reati di sfruttamento e favoreggiamento dellimmigrazione clandestina. Ora la donna si trova nel carcere delle Vallette a Torino, dove sconterà due anni e due mesi di reclusione per quei reati commessi nel capoluogo piemontese nel 2012'.