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I progressi degli alunni di Diano d'Alba e Valle Talloria grazie alla scuola nel bosco

ALBA

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Quest'anno le scuole dell’infanzia di Diano d’Alba e Valle Talloria (IC Diano d’Alba), in provincia di Cuneo, hanno dato il via ad un progetto intitolato “Dialogo con la natura” (LEGGI QUI) che ha portato i bambini delle scuole a compiere diverse uscite e a svolgere numerose attività didattiche nei boschi dei rispettivi paesi. Il progetto sarà presentato al pubblico lunedì 4 giugno (ore 17,45) nel Palazzo Banca d'Alba, in via Camillo Benso Conte di Cavour 4 ad Alba.

"Dopo alcuni corsi di formazione - raccontano le insegnanti Giulia Mellano di Cuneo, che lavora nella scuola di Diano d'Alba e Giovanna Zanirato di Alba, che opera invece nel plesso di Valle Talloria -  abbiamo avuto modo di riflettere ancora di più sull’importanza delle attività all’aperto. I benefici che i bambini traggono da questo tipo di esperienze sono molteplici".

"Dal punto di vista corporeo - proseguono - si assiste a una maggiore stimolazione del sistema uditivo, visivo e vestibolare e ad un rafforzamento del sistema immunitario e linfatico; il bambino, inoltre, sviluppa una piena consapevolezza del sé, rafforzando in modo specifico competenze motorie e sensoriali; dal punto di vista cognitivo, stimolati dalla curiosità e immersi nell'ambiente naturale, i bambini pongono maggiori domande e di conseguenza incrementano il linguaggio, che risulta ancora più ancorato alla realtà; spontaneamente, inoltre, osservano, esplorano, conoscono, descrivono, confrontano, classificano la realtà stimolando il loro pensiero scientifico e creativo".

In ambito sociale ed emotivo, stare all'aperto permette al bambino di condividere e interiorizzare maggiormente le regole e di cambiarle quando queste non funzionano più, senza trascurare l'ascolto delle emozioni proprie ed altrui e le dinamiche che si creano all'interno del gruppo; poter sperimentare il silenzio e il rispetto dei propri tempi aiuta il bambino a raggiungere una buona percezione del sé. Poi, dal punto di vista ecologico, i bambini sperimentano che cosa significa rispettare la natura, i suoi ritmi e i suoi processi.

Durante le attività previste dal progetto, i bambini hanno potuto sperimentare in primo luogo esperienze nel bosco e nel torrente; considerando i loro interessi, sono stati poi approfonditi diversi argomenti che hanno coinvolto gli obiettivi previsti dalla programmazione annuale. Durante l’intero percorso, i protagonisti sono stati i bambini con le loro scoperte; le insegnanti hanno principalmente svolto il ruolo di osservatrici, offrendo loro libertà e, allo stesso tempo, rimanendo un punto di riferimento e di sicurezza.

Ogni attività è stata documentata con fotografie, riprese video, trascrizione dei dialoghi dei bambini; la valutazione ha accompagnato tutto il percorso consentendoci di verificare, in itinere, i processi di apprendimento dei bambini e le loro conquiste. Nel progettare le attività nel bosco è stata rispettata l’ottica europea a cui tende la scuola italiana (Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio Europeo, 2006).

Oltre alle competenze chiave europee trasversali (Imparare ad imparare - Spirito di iniziativa e imprenditorialità - Consapevolezza ed espressione culturale), il progetto “Dialogo con la natura” ha dato maggiore rilievo alla competenza matematica, scientifica, tecnologica e a quella Sociale e civica. Sono stati inoltre coinvolti tutti e cinque i campi d’esperienza previsti dalle Indicazioni nazionali (Settembre 2012).

Per rimanere aggiornati sulle attività didattiche, consultare il blog www.dialogoconlanatura.wordpress.com.

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