“I bambini vogliono stare all’aperto, con il sole, con la luna, le stelle, gli animali, gli alberi, le foglie; adorano la pioggia, la grandine e gli insetti. Quindi non c’è alcun bisogno che insegnate loro ad apprezzare gli spazi aperti: sono nati con questo amore”. Comincia così, con una visione limpida e innocente la descrizione di "Dialogo con la natura", il progetto didattico (che ha preso spunto dall'Asilo nel Bosco di Pianfei) avviato nelle scuole dell’infanzia di Diano d’Alba e Valle Talloria, entrambe appartenenti all’istituto comprensivo di Diano d’Alba, in provincia di Cuneo.

Dall'ottobre scorso, i bambini trascorrono intere mattinate nel bosco (nelle zone di Moncolombetto, Valle Talloria e Torrente Talloria), accompagnati dalle insegnanti Giulia Mellano di Cuneo, che lavora nella scuola di Diano d'Alba e Giovanna Zanirato di Alba, che opera invece nel plesso di Valle Talloria. In questo loro "habitat naturale", gli scolari sperimentano, si confrontano, scoprono e vivono nuove esperienze in un ambiente senza confini, sentendosi davvero liberi di muoversi e di esplorare lo spazio circostante. Nel bosco i bambini non possono apprendere tutto, ma imparano le cose fondamentali: a muoversi, ad ascoltare (e a vedere, a toccare, a sentire), ad affrontare gli imprevisti, ad aiutarsi.

In ottica europea (Eqf, "Quadro europeo delle qualifiche", 2006) e in base alle Indicazioni nazionali (settembre 2012), "gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo". Giulia e Giovanna hanno partecipato con interesse e forte motivazione ai corsi di aggiornamento sulla “Pedagogia del bosco”, anche per rispondere ai traguardi per lo sviluppo della competenza previsti nel campo d’esperienza “la conoscenza del mondo” (altri campi: Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni, colori; I discorsi e le parole).

Con macchina fotografica e videocamera, indosso delle tute impermeabili e alla mano fogli, colori, cartoncini, borse e lente, i bambini imparano la complessità delle relazioni che legano tutti gli esseri viventi sul pianeta, la dimensione del tempo che passa e del cambiamento che condiziona l'esistenza. Ovviamente, il punto non è solo andare spesso nel bosco, ma saperci stare in un certo modo. Al termine dell’esperienza, verrà realizzata una mostra all’aperto con i disegni e le sculture con elementi naturali prodotti dai bambini, oltre ad un dvd che ricalca l'esperienza vissuta. La valutazione riconosce, accompagna, descrive e documenta il percorso svolto dai bambini: le insegnanti, infatti, utilizzeranno l’osservazione come strumento fondamentale per la valutazione iniziale, in itinere, finale.

Tutto il lavoro delle insegnanti viene raccontato ogni settimana sul blog www.dialogoconlanatura.wordpress.com.

(Nella foto: dopo aver osservato gli alberi del bosco in autunno, i bambini provano a rappresentarli con pennelli e colori).