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Vaccinazioni 12-16 anni: i pediatri del Piemonte potranno iniziare già dai primi di luglio

CUNEO

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CUNEO CRONACA - Sono 40.141 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate mercoledì 23 giugno all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 22.849 è stata somministrata la seconda dose.

Tra i vaccinati, in particolare, sono 4951 i 16-29enni, 4566 i trentenni, 4756 i quarantenni, 6461 i cinquantenni, 5519  i sessantenni, 6715 i settantenni, 1582 gli estremamente vulnerabili e 332 gli over80.

Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 3.399.287 dosi (di cui 1.095.980 come seconde), corrispondenti al 94,6% di 3.593.580 finora disponibili per il Piemonte.

Sono arrivate mercoledì e sono in consegna alle aziende sanitarie 249.210 dosi di Pfizer e 49.200 dosi di AstraZeneca.

Su proposta dell’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, la Giunta regionale ha recepito l’accordo integrativo regionale con i pediatri di libera scelta per la partecipazione alla campagna di vaccinazione antinfluenzale e anti Covid-19. 

«E’ importante che i ragazzi abbiano la possibilità di vaccinarsi in tempo utile per la riapertura delle scuole – dichiara l’assessore Icardi -, ringrazio i pediatri di libera scelta che si sono tempestivamente messi a disposizione per agevolare la campagna vaccinale. La Regione ha fatto fin da subito la propria parte, nelle prossime settimane saranno le singole Aziende sanitarie locali a dare attuazione all’accordo sul territorio, compatibilmente con le forniture di vaccino disponibili e in aderenza alle indicazioni nazionali».

Nello specifico, i pediatri potranno effettuare le vaccinazioni presso i loro studi medici, oppure nei centri vaccinali delle Asl. L’accordo riguarda non soltanto le vaccinazioni anti Covid-19 per la fascia di età tra i 12 e i 16 anni, ma anche quelle antinfluenzali da 0 a 6 anni e pazienti fragili, l’effettuazione dei tamponi e la dotazione degli eventuali infermieri di studio.

Potenzialmente sono interessate oltre 414 mila persone nella fascia di età compresa tra 0 e 16 anni. Il presidente Cirio ha annunciato che le vaccinazioni potranno partire già da luglio. E' stato però evidenziato il problema delle adesioni dei minori, perché i genitori dovranno aderire con il codice fiscale del bambini, e il consenso va dato da entrambi. 

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