FIORELLA AVALLE NEMOLIS - "Tracce di un viaggio tra pensieri, materiali e colori" è il titolo della mostra che l'artista Tiziana Gastaldi espone a BrArte, l'associazione culturale presieduta dalla eclettica Agata Comandé. Il locale, che è sito in via Vittorio Emanuele II 148, a Bra, in breve tempo è divenuto una vetrina importante, una sorta di calamita che attrae a sé artisti desiderosi di condividere le proprie creazioni con la comunità.

"Tiziana Gastaldi - commenta Agata Comandé – si è focalizzata soprattutto sull'antica tecnica del del telaio, della cucitura tramite fili. La tessitura, nata già nel periodo neolitico ben diecimila anni fa, rappresentava un modo più sofisticato per coprirsi, quando l'uomo, anziché le pelli incominciò ad utilizzare i tessuti. Man mano nel tempo, la sua sperimentazione dell'approccio con i fili intrecciati è sfociata in arte”.

"Questo è un luogo importante – commenta Fabio Bailo, presidente del consiglio comunale di Bra, con delega alla cultura - in cui, molti fili si vanno nuovamente intrecciando, altro non sono, che le nostre esperienze quotidiane ad intrecciarsi tra loro: ecco come in BrArte nasce e vive una comunità”. Tiziana Gastaldi è avvolta in una soffice nuvola di tessuti e, con il suo abbigliamento raffinato ed artistico, indossa ed esalta l'arte dei fili intrecciati.

“Mi piace condividere in questo contesto tutto ciò che provo creando e lavorando - spiega e continua - sono occasioni speciali perché, invece, il mio quotidiano è fatto di tanto lavoro e solitudine. Ho iniziato il mio percorso artistico con la tessitura, nello specifico con l'arazzo, che è dare vita a un disegno, moderno o antico dove, l'ordito che è la parte verticale, viene completamente annullato dalla parte della trama, così prende vita il disegno. Il viaggio continua con fili di ordito, che corrono su legni e, in alcuni punti, sono coperti da una coltre di gesso. Le opere rappresentano un messaggio, sovente i fili portanti della nostra vita, sono schiacciati, appesantiti, ma poi, trovano momenti di leggerezza incontrando le loro forme. Prediligo usare molti materiali e applicare diverse tecniche per contaminare, perché credo che, come accade nella vita, le contaminazioni rappresentino la ricchezza più bella che abbiamo. Non dobbiamo avere paura del diverso accogliendo ci arricchiremo”.

La filosofia che caratterizza Tiziana Gastaldi é stata ed è “lavorare con e per le persone” affinché, chi si avvicina al suo operare, tragga una fonte di benessere sempre maggiore. La sala è affollata, l'artista nativa di Saluzzo, residente a Savigliano, ha richiamato molto pubblico con la sua variegata esposizione di opere, tra le quali anche la tecnica dell'arazzo, acquisita con un approfondito studio, frequentando, per un periodo di sei anni, l'atelier della nota tessitrice Martha Nieuwenhuijs, con la quale, assieme ad altre colleghe, ha fondato “Il filo e il gesto”, per promuovere l'arte della tessitura.

L'artista conseguito il diploma di maturità di Arte Applicata, all'Istituto d'Arte Amleto Bertoni di Saluzzo, in seguito si è avvicinata alla tessitura. Per diversi anni ha insegnato in strutture per ragazzi portatori di handicap e, proprio attraverso a questa tecnica, ha intravvisto ed apprezzato le molteplici valenze di ordine creativo e terapeutico-riabilitativo.

La mostra è visitabile fino a domenica 8 ottobre 2023. Orari di apertura: giovedì, venerdì e sabato 16,30 – 19.00 – domenica 10.00 -12.00. Info: Associazione BrArte tel. 3384204045; brarteassociazioneneculturale@gmail.com.

Fiorella Avalle Nemolis