CUNEO
Riceviamo: 'Abbiamo appreso che mercoledì prossimo ci sarà,presso lo stabilimento di Cuneo, una conferenza stampa organizzata dallAGC Flat Glass Italia. Alla presenza del Sindaco di Cuneo, del Direttore Industriale AGC Glass Europe,del Direttore dello Stabilimento AGC di Cuneo e dell AD di High Power verranno presentati due importanti investimenti di grande impatto industriale ed ambientale che coinvolgeranno lo stabilimento di Cuneo ed il territorio.
Saranno prevedibilmente presenti tutti i rappresentanti dei media locali e non solo. Ci saranno anche la Giunta e data lora della conferenza stampa (9,30 antimeridiane) - i consiglieri comunali che non hanno impegni di lavoro. Saranno certamente assenti, ancora una volta non invitati, i cittadini di Cuneo, accuratamente tenuti fuori da tutte le vicende e decisioni importanti che coinvolgono il territorio e lambiente in cui vivono.
Non conosciamo ovviamente i contenuti degli annunci che verranno dati, ma poiché da qualche mese seguiamo assiduamente le notizie e i documenti ed i piani a medio-lungo termine che compaiono sui siti aziendali dellAGC, vorremmo offrire ai lettori qualche considerazione che speriamo vivamente trovi conferma.
La ASAHI GLASS CO,Ltd. Gruppo leader mondiale nella produzione del vetro con sede a Tokio, con una forte struttura produttiva in Europa, è presente a Cuneo da molti anni nel corso dei quali ha implementato diversi interventi sul suo stabilimento per renderlo più competitivo nel rispetto dellambiente.
Nel 2000, con un impegno finanziario che si può ipotizzare cospicuo, ha realizzato a Cuneo il più grande impianto fotovoltaico dEuropa a servizio di un suo stabilimento, con una produzione annua di oltre 4 milioni di kilowattora , pari a circa i 2/3 della sua intera produzione continentale del 2014.
Nel 2012 ha installato, sempre a Cuneo, e sempre con un forte investimento, un sistema di recupero del calore del forno di fusione del vetro che lo converte in energia elettrica e che nel 2014 ha prodotto circa 8.300 megawattora.
Nel corso degli anni, poi, la AGC ha stabilito una stretta collaborazione con lazienda di autotrasporti Lannutti di Cuneo, leader europeo nella gestione della logistica del vetro piano, che ha portato alla realizzazione di un polo logistico dedicato a Mondovì e, nel 2010, ad una joint venture europea per il trasporto combinato gomma-ferrovia del vetro in lastre.
Tutto questo ci ha sempre fatto dire che ci appariva illogico e strumentale lo spauracchio della chiusura dello stabilimento di Cuneo e della perdita del lavoro per un migliaio di famiglie (!) - agitato dal Sindaco e dalla sua Giunta per convincerci che solo la realizzazione del teleriscaldamento avrebbe potuto evitarle - soprattutto pensando che quando lAGC decide di chiudere un impianto (come fece a Salerno qualche anno fa e come sta facendo in questi mesi in Belgio , lo fa sulla base di piani di sviluppo a medio-lungo termine fondati su ben altre valutazioni.
Sempre sulla base dei suddetti elementi ci siamo sempre detti convinti che lAGC avrebbe rilanciato il suo investimento su Cuneo. Per questo abbiamo letto con particolare interesse, sul suo sito europeo, che in Francia nello stabilimento di Boussois è stato sperimentato con successo un nuovo forno di fusione del vetro che utilizza la combustione dellossigeno anziché dellaria.
Poiché tale procedimento, che consente un notevole risparmio di energia e labbattimento delle emissioni in atmosfera di ossidi di azoto (NOx) responsabili delle piogge acide, viene considerato dallAGC un esempio da replicare per lintero gruppo, ci auguriamo, per il bene della nostra città, che ciò avvenga quando si dovrà sostituire lattuale forno che andrà a fine vita nel 2017.
Ma se così sarà ci chiediamo: siamo sicuri che per le reali esigenze dellAGC sia davvero necessario un impianto di cogenerazione monstre di ben 7 generatori ..?
Associazione Cittadini per passione