FIORELLA AVALLE NEMOLIS - Un successo eclatante per i bambini del Convitto della Provvidenza di Bra che sono andati in scena al teatro Politeama con lo spettacolo natalizio “Star Dust”. Sala affollata e spettatori in piedi durante la rappresentazione, con cui il Convitto Provvidenza ha voluto fare gli auguri di Natale.

Grande eccitazione ed euforia tra i bambini della scuola primaria e della scuola dell'infanzia, per la prima volta tutti insieme sul palco per una sorta di recita-musical. E con la polvere di stelle “Star Dust” (come dal titolo) hanno avvolto e affascinato il pubblico. Ma le stelle erano loro, i bambini, così luccicanti con i visetti sorridenti, così paffuti e innocenti. Hanno affrontato il grande pubblico, attento, incantato da tanta freschezza e spontaneità mischiate all'ansia, la stessa che assale anche gli artisti più affermati.

Quindi fa pensare alla grande opportunità didattica avuta per quei cento bambini. La magia che sprigiona il teatro con i suoi significati e valori ha toccato il cuore, ma anche la mente di noi adulti. La recitazione, per quei bambini-attori, non racchiude solo l'esibizione su palco, ma ben altri insegnamenti: la preparazione con le maestre. C'è l'impegno con le prove, ma c'è anche lo stimolo dell'immaginazione, il rispetto della disciplina per realizzare un progetto comune. Quindi il “lavorare” con gli altri. L'esprimersi con la recitazione, il canto, il ballo, in armonia con la scenografia.

Il teatro è da considerarsi un luogo didattico severo, oltre che divertimento, rito e festa. E in tutto ciò crede fortemente il prof. Carmine Maffettone, quindi da valutare il successo della bella serata anche come un'esperienza acquisita dai bambini che resterà nei loro cuori e nelle loro menti.

In sala tanti gli ospiti d'onore e i numerosi genitori e nonni, trepidanti nel seguire i propri bambini nella la prima volta sul palcoscenico. Emozionati e un po' preoccupati, si sa, i bambini nella loro innocente spontaneità a volte se ne escono con atteggiamenti che rompono l'etichetta. Tutto si è però svolto secondo le regole.

Lo spettacolo, molto articolato e molto applaudito tra una scena e l'altra, ha rispettato una scaletta severa: circa sei uscite in scena. Il racconto di una fiaba natalizia iniziata con tre bambine che la Viglia di Natale estraevano da un baule tanti regali, tutti giochi. E proprio questi giochi erano animati, impersonati da piccoli attori, cantori, ballerini: un vero musical!

Immenso l'effetto scenico già dall'inizio: tutti i bambini in tutina candida, uniti proprio come fiocchi di neve, a rendere la magia della vigilia di Natale. Presenti in sala il sindaco Bruna Sibille che, entusiasta, ha elogiato lo spettacolo e tutti coloro che l'hanno realizzato. Anche il presidente Riccardo Oricco si è detto emozionato nel complimentarsi per la bella serata.

Al termine della rappresentazione, il prof. Carmine Maffettone ha presentato il team di maestre che dietro le quinte hanno contribuito a decretare il successo dello spettacolo. Docenti fantastiche nei panni di autrici, scenografe, costumiste, coreografe, vocal-coach, musica, recitazione. Insomma, una sorta di compagnia teatrale amatoriale molto riuscita e ben coordinata.

E per fare un augurio internazionale, i bambini hanno cantato tre canzoni natalizie in inglese, spagnolo, francese. Le tre lingue, considerate basilari per i futuri cittadini del mondo: un'eccellenza prevista dalla formazione della scuola Convitto della Provvidenza. Spettacolare la chiusura scenica: sul palco bambini avvolti in abiti oro luccicanti, con le manine alzate, che agitavano bacchette con la stella in punta, e come una magia lanciavano emozioni, proprio come fossero polvere di stelle.

Gli spettatori, avvolti dalla suggestiva e magica atmosfera natalizia, non hanno risparmiato gli applausi. Un eclatante successo, ben meritato da tutti. Ma il Convitto della Provvidenza di Bra ne regalerà altri di successi. E' una promessa!

Fiorella Avalle Nemolis