CUNEO
ALICE MARINI - E' una Pasquetta diversa da tutte le altre a Cuneo come nel resto d'Italia. Strade e parchi solitamente affollati già dalle prime ore del mattino, oggi sono completamente deserti.
Il Piemonte resta tra le regioni più colpite dall'emergenza. Ora più che mai è necessario stare a casa, anche in giornate come Pasqua e Pasquetta che abbiamo sempre vissuto come momenti di festa da trascorrere in compagnia.
Nel weekend sull'intero territorio sono stati ulteriormente intensificati i controlli sugli spostamenti delle persone, sugli assembramenti e sul rispetto delle prescrizioni disposte per gli esercizi commerciali.
A Cuneo, Fossano e Bra in particolare oggi, controlli mirati arrivano anche dall'alto, con i droni, impiegati per scoraggiare eventuali pic-nic nelle aree verdi e nei parchi della provincia.
La Polizia di Stato ha impegnato 12 pattuglie su ogni quadrante ed è presente anche in città con forze dell'ordine a piedi ed in bicicletta.
Abbiamo sentito la Questura: "Cuneo si è dimostrata matura. Grosse criticità non ne abbiamo rilevate, tutta la provincia in generale è rispettosa dei divieti".
Intanto non si fermano i medici, gli infermieri, i volontari della Protezione civile e della Croce Rossa, i vigili del fuoco, gli operatori ecologici e altri servizi essenziali.
Alice Marini