ALBA
SI PRENDA ESEMPIO DALLA FERRERO DI ALBA CHE HA DETTO BASTA
TERESIO ASOLA - Mi dice mio figlio da Singapore che oggi laria è irrespirabile e non si vede a un metro, laggiù. Hanno chiuso le scuole, vengono distribuite gratuitamente le mascherine, si sconsiglia di effettuare attività allaria aperta e i fast food hanno sospeso le consegne a domicilio a tutela della salute degli addetti.
Mi stupisce, pensavo che Francesco si fosse lasciato alle spalle linquinamento delle metropoli cinesi, in quellarcipelago allestrema propaggine della penisola malese. Unamica australiana gli spiega che è dovuto a fuochi (non sempre legali) nelle foreste indonesiane (soprattutto Sumatra e Borneo indonesiano) per disboscare e far posto a colture intensive di palma da olio e albero della gomma.
LIndonesia, che secondo la Fao perde ogni anno più di un milione di ettari di foresta pluviale, è diventata il terzo emettitore mondiale di gas serra a causa di questi incendi. Diciamo basta a al carburante da olio di palma e a un utilizzo indiscriminato e non controllato di certa parte dellindustria alimentare.
Le industrie prendano esempio dalla Ferrero che, grande consumatore di tale materia prima, secondo Greenpeace 'è stata una delle prime società a cessare l'utilizzo di olio di palma derivante da deforestazione'.
Teresio Asola