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Ritratti d'artista e screening gratuiti a Cuneo per la prevenzione dell'ictus

CUNEO

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Arriva a Cuneo la terza edizione di "Riprenditi la vita", la campagna informativa sulla fibrillazione atriale (FA) e sull’importanza di tenerla sotto controllo per evitare ictus invalidanti, organizzata da Alice Italia Onlus, Associazione per la lotta all’ictus cerebrale. Sabato 20 ottobre, dalle 10 alle 18, presso il Centro Medico Cdc in piazza Galimberti 4 il pubblico potrà usufruire gratuitamente di uno screening qualificato di pressione arteriosa e fibrillazione atriale, realizzato con il prezioso supporto di neurologi e personale infermieristico locali, oltre che dai volontari di Alice Cuneo Onlus.

La prevenzione, anche in Piemonte, è quanto mai indispensabile: “L'ictus in Piemonte è la seconda causa di morte e i tassi di incidenza sono più alti rispetto alla media nazionale. In particolare, l'incidenza è di 348 casi per 100.000 abitanti all'anno e la mortalità di 147 casi per 100.000 abitanti all'anno – dichiara il dottor Giuseppe Bonatto, presidente di Alice Cuneo Onlus -. Intervenire precocemente, riconoscendo tempestivamente i sintomi, è fondamentale: è necessario chiamare immediatamente il 112 in modo da poter arrivare velocemente in ospedale. In questo modo è possibile ridurre il rischio di mortalità, ma soprattutto gli esiti di disabilità, spesso invalidanti, causati da questa malattia. L’ictus è una patologia tempo-dipendente: i risultati finali della terapia dipendono, infatti, dalla precocità con cui si interviene”.

Le persone affette da fibrillazione atriale e in trattamento con anticoagulante vedono le proprie attività limitate. Il rischio di emorragia, che può conseguire a operazioni o incidenti anche banali, infatti, è un fattore che cambia drasticamente la qualità e le prospettive di vita futura, sia nel paziente sia nel caregiver. Queste limitazioni vengono oggi ridimensionate dalla possibilità di reversione dell’effetto anticoagulante, restituendo al paziente qualità di vita: proprio da qui nasce il claim “Riprenditi la vita” che dà il nome all’iniziativa di Alice Italia Onlus. Da una recente indagine su 900 pazienti in 5 paesi, 200 in Italia, è emerso che l’85% del campione italiano ritiene sia molto importante essere informati circa la possibilità di bloccare l’effetto emorragico in caso di emergenza, e ben il 52% % dichiara che ha un sentimento di paura pesando ad una possibile emorragia, mentre la possibilità di reversione genera fiducia e sicurezza nel 53% dei pazienti intervistati.

Per amplificare la dimensione empatica del messaggio ed enfatizzare il concetto della libertà riacquistata e della migliorata condizione del paziente, che può finalmente riprendere in mano la propria vita, l’evento vede la partecipazione di una équipe di illustratori professionisti che offrono la possibilità ai passanti di venire ritratti con una passione, nascosta o “perduta”, che vorrebbero riportare nella propria vita. Il calendario completo dell’iniziativa è disponibile sul sito www.riprenditilavita.it. Qui sarà possibile avere maggiori informazioni sulla patologia, conoscere le tappe della campagna e condividere la propria storia, ricevendo in cambio un ritratto. Tutti i ritratti realizzati dagli artisti e le storie raccolte in piazza e sul web andranno a popolare una gallery dedicata, nella quale il messaggio “Riprenditi la vita” acquisirà forza e coralità.

 

 

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