ANTONELLA GONELLA - La pioggia che nel lungo fine settimana appena trascorso ha interessato, con fenomeni più o meno intensi, gran parte del territorio provinciale, regala una foto curiosa. Lo scatto, realizzato dal Centro cicogne e anatidi di Racconigi, riguarda degli ospiti un po’ speciali. Una coppia di cicogne che, a causa di gravi incidenti subiti in passato, non può volare e nidifica a terra. Nelle ultime ore si sono schiuse le uova. Per questo, in previsione del maltempo, è stato prontamente allestito un riparo per i piccoli e periodicamente i responsabili della riserva forniscono fieno asciutto ai neogenitori. “La Natura offre un grande insegnamento di resilienza” si legge sul sito dell’oasi: i piccoli, una volta cresciuti, imparano a volare in maniera istintiva e, a fine estate, interrotto il legame parentale, intraprenderanno la migrazione in maniera autonoma.

L’oasi e i suoi abitanti si possono visitare tutti i giorni dalle 9,30 alle 19 (chiuso il lunedì). Intanto sono aperte le iscrizioni per partecipare all’evento conclusivo del Festival dell’Ambiente promosso dal Comune di Racconigi. Giovedì 1 giugno, alle 21, la tappa finale di RaccoÉcologia porterà al Centro Cicogne il direttore del Programma & Oasi del WWF Italia, Marco Galaverni, per una serata divulgativa sul lupo. Ricercatore all’Università di Bologna, da 12 anni Galaverni studia le abitudini del grande predatore in Italia e nel mondo e ha raccolto la sua storia in un libro intitolato “L’uomo che sognava i lupi”. La serata proseguirà con “Lucciole e rane”, una passeggiata notturna nel cuore dell’oasi, illuminata dalla magia dei piccoli insetti e accompagnata dalla colonna sonora di rospi e raganelle. Al termine dell’attività i partecipanti potranno gustare una tisana della buonanotte. L’iniziativa prevede l’obbligo di prenotazione scrivendo a gvaschetti@libero.it.

(Foto dal sito facebook del Centro Cicogne)