BRUNO MURIALDO - Tra i tanti esempi di mostruosità umana, mi ha colpito l’incredibile storia del “barelliere” di Catania che secondo l'accusa per un pugno di denari avrebbe procurato la morte a dei malati. Una spaventosità che fa scendere di molti scalini l’umanità intera, oggi più che mai sconvolta da una crudeltà sottile e indifferente a qualsiasi valore che non sia quello del denaro.

L’aspettativa di ogni umano dovrebbe essere la solidarietà davanti alla sofferenza e alla morte, la salvezza che restituisca un malato ai suoi "simili", la dignità dell’esistenza. Che speranza può avere un mondo dove un pugno di monete ha più importanza di una vita umana e dei suoi sentimenti?

Questo tempo è il nostro nuovo Medioevo, con il quale dobbiamo fare i conti. Un periodo buio dove l’unica speranza è quella di un nuovo Rinascimento.

Bruno Murialdo