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Perché scegliere l'olio al Cbd: tutte le proprietà e i benefici straordinari per il corpo

CUNEO

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L’olio di CBD ha dimostrato, in tutte le ricerche cui è stato sottoposto, moltissimi effetti benefici per la salute. Non per nulla nel mercato sono stati subito inseriti vari tipi di olio cbd per tutti i tipi di applicazioni. Questo particolare olio rappresenta senza dubbio uno dei prodotti derivanti da cannabis light che riscuotono un successo più evidente e duraturo. I modi in cui viene utilizzato l’olio di CBD sono davvero molteplici, così come sono tantissime le sue proprietà e i benefici per la salute. Senza dubbio l’olio fa parte di quegli strumenti messi a disposizione dalla famigerata “Cannabis Terapeutica”.

Da dove viene l’olio di CBD?

Questo prezioso olio si estrae da una pianta conosciuta con il nome di canapa o cannabis, che fa parte della famiglia delle Cannabaceae, ed è spesso è vittima di una disinformazione incredibile. Vediamo di fare un po’ di chiarezza: la pianta cambia nome in molti Paesi in base al tasso di THC. Solitamente quelle con un tasso particolarmente alto vengono chiamate marijuana, ma il seme è il medesimo.

Che cosa è il THC? E’ una molecola contenuta nell’erba, che per esteso si chiama tetraidrocannabidiolo. Ha effetti psicoattivi, ovvero può portare ad alterazioni della percezione spazio temporale ed una diffusa euforia.

Che cosa è il CBD? E’ un’altra molecola dello stesso vegetale, per esteso si chiama cannabidiolo, che non ha alcun effetto psicoattivo, ma offre proprietà rilassanti, antinfiammatorie, antidolorifiche e antiossidanti. Tutto il mercato legale della marijuana light ruota attorno alla possibilità di estrarre dalla pianta il CBD senza per questo estrarre anche il THC. Infatti l’uso di CBD o prodotti derivati è del tutto legale anche in Italia e sono ammessi tassi di THC che potremmo definire residuali, ovvero al di sotto dello 0.6%. Con questo CBD, ripulito dal THC, vengono realizzati l’olio, i cristalli, le capsule, l’olio per animali, e un’altra infinità di prodotti alimentari, farmaceutici, cosmetici. 

Che cosa è l’olio di CBD e in quali forme si presenta?

L’olio di cannabis è ricco di sostanze ottime per la salute umana come i cannabinoidi, flavonoidi, terpeni, minerali, vitamine… ed è da considerare che essendo un prodotto del tutto naturale ha una composizione che può essere molto variabile anche da pianta a pianta. L’olio di CBD può essere fatto con due metodologie: estraendolo dalla pianta fresca o estraendolo dalla pianta che in precedenza è stata fatta essiccare per un determinato periodo. Ovviamente in base alla lavorazione si avranno delle differenze di resa. Così come se si va ad estrarre l’olio dalle foglie o dai semi: nel primo caso si avrà olio di cannabis, mentre se si lavora con i semi si otterrà olio di semi di canapa. L’olio di CBD, che sarebbe più corretto chiamare olio di cannabidiolo, viene presentato sul mercato con in due tipologie fondamentali: Olio di Cbd a spettro completo, Olio di Cbd full spectrum. Ad una prima occhiata potrebbe sembrare che i nomi siano perfettamente traducibili l’uno nell’altro ma esistono delle differenze molto significative. Principalmente potremmo dire che l’olio di cbd full spectrum è più completo nella sua formulazione e contiene altri cannabinoidi come CBDA, CBC, CBGA, CBN e CBCA, flavonoidi e terpeni. Questa versione più completa rispetto all’olio di CBD a spettro completo risulta, secondo molti, più forte ed immediata nello sprigionare i suoi effetti. Ovviamente entrambe le versioni sono perfettamente legali e solitamente contengono una percentuale di THC inferiore allo 0.2% (come da limite europeo) e quindi non produce alcun effetto psicotropo. E’ senz’altro importante citare anche il CBD isolato, ovvero una formulazione pura al 99% però priva di cannabinoidi, flavonoidi e terpeni. Il CBD isolato non ha ovviamente effetti psicotropi, non presenta alcun sapore né odore ma risulta assolutamente meno potente negli effetti benefici sia rispetto all’olio di CBD full spectrum che a quello a spettro completo.

I mille usi dell’olio di CBD

L’olio di cannabis è estremamente apprezzato nel trattamento di molteplici situazioni, soprattutto in quelle in cui si necessità di relax del corpo e della mente. Le sue proprietà analgesiche lo fanno preferire da molti a farmaci costosi ed anche non del tutto salutari. L’olio di CBD è infatti utilizzato ampiamente nel trattare dolore cronico, cancro, epilessia, convulsioni e ansia, con risultati eccellenti sia per efficacia che per velocità d’azione. Tutto ciò è possibile grazie alla particolare capacità dei cannabinoidi di andare a collaborare con i neurotrasmettitori nel tentativo di attivare il sistema immunitario, alleviando al contempo il dolore, e regolando l’appetito e il sonno. Ma il CBD agisce anche sul cosiddetto “ormone del buonumore”, ovvero la serotonina. L’azione del CBD permette ai recettori del cervello di regolare i livelli di questo importante ormone creando così comportamenti sociali migliori e un miglior approccio ad ogni evento. Non a caso l’olio di CBD viene utilizzato anche nel trattamento di utenti che soffrono di problemi d’ansia e depressione: l’olio di CBD è particolarmente apprezzato anche per evitare l’assunzione di farmaci molto pesanti, pieni di controindicazioni ed effetti collaterali. L’olio di cannabis è fortemente utilizzato da chi, purtroppo, ha a che fare con vari tipi di tumore e con le cure ad essi collegati. Il CBD riduce, grazie alle proprietà antidolorifiche, i dolori e riduce sensibilmente gli effetti collaterali legati alle terapie anti cancro (vomito, nausea).

L’assunzione di olio di CBD

Esistono vari modi di assumere l’olio di CBD, ma quello maggiormente consigliato, che dà effetti più rapidi, è senza dubbio per via orale lasciando cadere le gocce di prodotto direttamente sotto la lingua. Con questa procedura l’olio filtrerà direttamente nel sangue attraverso i capillari presenti in maniera massiccia in tutto il cavo orale. E’ possibile anche prenderlo attraverso una normale ingestione ma a quel punto si andrebbe a coinvolgere l’azione del fegato che dovrebbe metabolizzarne una parte per poi rilasciare il resto. Gli effetti sarebbero quindi più attutiti e lenti. I tempi per apprezzare gli effetti del CBD dipendono da persona a persona visto che entrano in gioco diversi fattori: metabolismo, peso corporeo, modalità d’assunzione. Quello che è certo è che gli effetti benefici sono senza dubbio presenti ed ognuno deve trovare le proprie dosi, i metodi preferiti d’assunzione e il tipo d’olio di CBD più adatto alle proprie esigenze.

 

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