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"Noi siamo qui...", pittori e scultori alla Festa del Pane di Savigliano

SAVIGLIANO

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In occasione della Festa del Pane, che profumerà con la fragranza antica dei forni e dell’alvà le piazze di Savigliano sabato 24 e domenica 25 settembre, un ampio spazio della centralissima Ala di piazza del Popolo vedrà ospitare la mostra di pittura contemporanea e di scultura intitolata “Noi siamo qui... (perché l’Arte è il pane dello Spirito!)”.

Il giornalista saviglianese Doriano Mandrile ha raggruppato un eterogeneo ma affiatato gruppo di amici artisti che porteranno le loro opere al numerosissimo pubblico della nona Festa del Pane.

Ad esporre saranno: Maria Bossolasco, saviglianese, che ha appena ottenuto il 2° posto al “Premio Leonardo”; la saviglianese Chiara Cinque in continua ricerca pittorica; Roberto De Siena, di Cuneo, che oltre ad essere un ottimo pittore è anche un validissimo suonatore di ghironda; la scultrice sanfrontese Germana Eucalipto, alla quale si deve l’opera che impreziosisce il palcoscenico dell’Anfiteatro dell’Anima di Cervere; PierAntonio Masotti, di Villafranca P.te, pittore dall’arte “scorbutica”, una pittura che non si “concede” alle mode ma che è sbarcata già a Berlino e Innsbruck; Graziano Rey, da Torre Pellice, che con un importante passato da autore di sigle televisive, attore, ospite più volte al “Maurizio Costanzo Show”, ora si è dedicato alla pittura con risultati eccezionali.

Ad impreziosire la mostra, nel pomeriggio della domenica, Roberto De Siena (in mostra con i suoi quadri) e Mauro Giulietti, fondatori degli “Abourasqui”, si esibiranno ad intervalli regolari con ghironda, mandola ed organetto diatonico in brani della tradizione folk italiana, francese ed inglese, con alcuni excursus nella musica antica.

«L’Arte, come dice il titolo “nutre lo Spirito” – evidenzia Doriano Mandrile - e questi sei artisti “sono qui…” proprio per incontrare i visitatori della “Festa del Pane” e per proporre la loro Arte, qualsiasi sia il significato che ognuno degli artisti (e dei visitatori) da al termine “nutrimento”. E in questo caso si parla di… Spirito».

Maria Bossolasco

Saviglianese, fresca vincitrice del 2° posto al “Premio Leonardo” nella categoria “Informale”, ama impreziosire le sue tele con inserti materici e oggetti che veicolano messaggi, concetti e suggestioni.

Roberto De Siena

Autodidatta, cuneese, inizia l’attività artistica negli anni ‘80 lavorando il vetro. Sperimenta varie tecniche e plasma la materia a favore dell’Arte. È anche un musicista che riscopre musiche antiche… e le rielabora.

Chiara Cinque

Autodidatta, saviglianese, inizia col disegno in bianco e nero. Il colore e la materia arrivano in un secondo momento, e ora esplora l’interiorità, gli istinti, il sentimento primitivo, puro, su materiali poveri, grezzi.

Germana Eucalipto

Di Sanfront, ceramista e scultrice, si è formata alla scuola d’arte di Saluzzo e nel più antico laboratorio di ceramica del cuneese del Maestro Balmas. Sua è la splendida scultura che impreziosisce l’Anfiteatro dell’Anima di Cervere.

PierAntonio Masotti

Vive a Villafranca P.te, pittore schivo ai condizionamenti, non intende l’arte come esposizione compiacente. Nero, bianco e grigio creano frammentazioni antagoniste. Recentemente ha esposto con sue personali a Berlino e Innsbruck.

Graziano Rey

Artista dalle mille sfaccettature, ha scritto canzoni per sigle televisive, ha fatto l’attore, il musicista, ospitato spesso al “Maurizio Costanzo Show”. Ora, nella sua Torre Pellice, si occupa di pittura. Con tanta anima e tanta Arte.

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