CUNEO CRONACA - C'è anche Cuneo fra le città che oggi, giovedì 25 giugno, aderiscono alla manifestazione di "Priorità alla scuola", un grande movimento cresciuto in pochissimo tempo, che ha saputo connettere decine di associazioni e sindacati in tutta Italia. In via Roma, all'angolo con piazza Galimberti, dalle 18 alle 20, si mobilitano gli insegnanti, i genitori, gli educatori e gli studenti della scuola e dell’università, affinché il diritto all’istruzione sia garantito a tutti.

"La comunità scolastica - si legge nella presentazione dell'evento Facebook "Priorità alla scuola Cuneo" - ha bisogno di ripartire in presenza a settembre: bambini, giovani, insegnanti, lavoratori e famiglie hanno resistito per 3 mesi – materialmente e psicologicamente – per far fronte ad una emergenza. Dopo questo enorme sforzo collettivo e quando ormai tutte le attività produttive del Paese sono già riavviate, è ora di dire basta: la comunità scolastica ha bisogno di ripartire in presenza a settembre perché senza scuola non c’è politica, non c’è giustizia, non c’è uguaglianza, non c’è crescita, né umana, né economica".

Che cosa chiede il movimento? Risorse straordinarie, personale docente e Ata adeguato alle esigenze della scuola, assunzione dei docenti precari dalle graduatorie provinciali, che i Comuni e le Province trovino spazi per tutte le scuole di ogni ordine e grado, investimenti strutturali per l’edilizia scolastica, prevenzione sanitaria nelle scuole. "Per questo - sottolinea il movimento - non vogliamo la riduzione del tempo scuola, esternalizzazioni (tutto lavoro precario) per completare il tempo scuola, le ore di 40 minuti e la DAD come parte strutturale dell’orario di scuola".

(Locandina dell'evento tratta dall'evento Facebook "Priorità alla scuola Cuneo")