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Le precise domande che il Comitato per la tutela di piazza Europa pone al sindaco di Cuneo

CUNEO

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Riceviamo e pubblichiamo: "Il Comitato per la tutela di piazza Europa parteciperà all’incontro di questa sera, giovedì 15 marzo, alle 21, presso il cinema parrocchiale del Cuore Immacolato a Cuneo. Il tema della serata, organizzata dai Comitati di quartiere Cuneo Nuova e Cuneo Centro, alla quale parteciperanno sindaco e assessori della giunta comunale, sarà il confronto sui progetti del Bando Periferie, con particolare riguardo alla riqualificazione di piazza Europa che, come è noto, rappresenta un tema che sta particolarmente a cuore al nostro Comitato.

Su tale riqualificazione e sulle sue modalità, da tempo il Comitato cerca risposte chiare ed esaurienti e ci si attende per questo che l’incontro possa essere finalmente una buona occasione per capire meglio come i nostri attuali amministratori vedano il futuro della città e come intendano considerare e recepire le preoccupazioni, le attese e le proposte dei residenti e degli operatori economici interessati al miglioramento della qualità della vita di questa parte nevralgica del centro cittadino.

I presidenti dei due Comitati di quartiere organizzatori sapranno certamente condurre la serata in modo da dare a tutti i partecipanti pari opportunità di tempo ed espressione; per parte nostra, intendiamo contribuire all’efficacia del confronto anticipando, qui di seguito, temi e domande elaborate negli incontri del nostro Comitato con il contributo dei vari partecipanti.

In fase di partecipazione al bando, il Comune ha presentato due progetti per la riqualificazione di piazza Europa. In questi due progetti era previsto il rifacimento di tutta la piazza. Nell’attuale studio di fattibilità si riduce l’intervento ad una sola parte della piazza. Come mai una tale difformità?

Lo studio di fattibilità prevede l’eliminazione della strada pubblica che costeggia i portici, che attualmente è prevista dal Piano regolatore. Sapendo che non è possibile presentare un progetto difforme dal Piano, come si pensa di procedere? Come si intende ovviare ai disagi che l’eliminazione del passaggio comporterebbe per abitanti e operatori economici riguardo al carico e scarico di merci, all’accompagnamento di persone in difficoltà, all’accesso a negozi ed abitazioni per lavori e sgomberi?

Lo studio per la costruzione del parcheggio prevede la pista ciclabile sulla piazza, ma il tracciato ciclabile è reso seriamente pericoloso dall’uscita-entrata ai box privati. Come si pensa di ovviarvi?

Si parla di necessità di palificazione per stabilizzare i lavori di scavo. Tali palificazioni dovranno penetrare nel terreno, di origine alluvionale, per una profondità che potrà arrivare fino a 16 metri. Una tale operazione comporterà vibrazioni che necessariamente si ripercuoteranno sulla stabilità degli edifici circostanti. Come si pensa di metterli in sicurezza?

I residenti e i commercianti sono stati informati che i lavori di scavo, che si protrarranno per un lungo periodo, renderanno necessarie recinzioni di cantiere alte almeno 2 metri, con il conseguente oscuramento di portici e vetrine?

Osservando il tracciato della predisposizione per la tubazione del teleriscaldamento, si nota che si andrà ad operare sull‘attuale ”stradina”. Come ci si coordinerà con i lavori del parcheggio sotterraneo? Si rischierà di scavare e ricoprire per poi scavare nuovamente?

Si parla dell’espianto e di nuova piantumazione, in altro luogo, dei cedri presenti sulla piazza. Quando si pensa di iniziare i lavori di preparazione delle piante ad una tale operazione? Secondo gli agronomi, per non condannare le piante a sicura morte sarà necessario iniziare almeno un anno prima.

Si vorrebbe sapere come si pensa di giustificare, ma soprattutto come si pensa di salvaguardare la salute degli abitanti prevedendo gli sfiati dei gas di scarico sotterranei sotto le finestre dei residenti in piazza Europa.

Dov’è il piano economico finanziario della realizzazione e gestione dell’opera, che doveva essere compreso nella redazione del progetto di fattibilità curato dallo studio affidatario dell’incarico a seguito dell’indagine di mercato promossa dal Settore Contratti del Comune di Cuneo (avviso in data 21/4/2017, protocollo n. 28307)?.

A che titolo vengono erogati i 3.300.000 euro del finanziamento pubblico del Piano Periferie? Quale sarà il ritorno a vantaggio della città a fronte del sicuro vantaggio del privato realizzatore?".

Il Comitato per la tutela di piazza Europa

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