CUNEO
La situazione della Gec e l'ex Policlinico della città sono al centro di due interpellanze presentate Beppe Lauria che saranno discusse nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo.
Ex policlinico
Nel lontano 1998 la proprietà dellex Policlinico a seguito asta pubblica (cui partecipò anche il Comune di Cuneo) venne ceduto ad una società ligure; premesso che limmobile in questione aveva ed ha tuttora un vincolo di destinazione duso; ricordato come nel tempo il vincolo sia sempre stato riconfermato dalla pubblica Amministrazione e da tutte le forze politico-amministrative presenti; atteso che si è sempre dichiarato contrati rio a modifiche del sopra citato vincolo di destinazione salvo che questultimo non rappresenti per la Città non solo per la proprietà un tangibile valore aggiunto (per esempio: perché non richiedere alla proprietà a fronte del cambiamento di destinazione duso la realizzazione del nuovo stadio di Cuneo).
Ricordato come a tuttoggi incomba sulla proprietà, come sullamministrazione cittadina (il Sindaco è responsabile della salute pubblica) lincombenza di mantenere pulita e sicura la zona; atteso che, relativamente alla prima, parecchio rispetto a prima è stato fatto mentre con riferimento alla seconda molto rimane da fare, se si considera che la zona è tuttoggi occupata grazie allingresso creato in prossimità dellaccesso carraio di Corso Dante, così come con rischio per la pubblica incolumità presso il medesimo accesso si lamenti la presenza si coperture di eternit ovviamente divenute pericolose per lo stato di abbandono (parziale) e ma mancanza (totale) di qualsivoglia manutenzione; interroga il Sindaco per sapere:
Se quanto sopra rappresentato corrisponda a verità? Cosa si pensi di fare e, soprattutto, perché si continui a disattendere a parere dello scrivente, almeno parzialmente - lordinanza del TAR depositata a gennaio 2012?
Gec
Premesso che nei mesi scorsi, in più riprese, aveva portato a conoscenza dellassemblea cittadina la preoccupazione dei circa 90 lavoratori della G.E.C. interessati dalla messe in liquidazione della azienda; premesso che, negli ultimi mesi, tutte le volte, il sig. Sindaco aveva, dapprima, timidamente (così almeno parve allo scrivente) manifestato interesse alla problematica ancorché Egli, in qualità di Presidente della Provincia, venisse interessato dalle procedure di crisi aziendali e/o di messa in liquidazione delle aziende, poi, forse perché pressato, manifestato almeno a parole maggior impegno e disponibilità; premesso che oggi, come allora, il fantomatico tavolo permanente voluto dallintero Consiglio Comunale non si è mai attivato: né per questa, né per nessun altra situazione di crisi; premesso che è con delibera n. 2 del 5.11.2015 il MEF ha cancellato dallalbo dei concessionari la GEC; interroga il Sindaco per sapere:
Quale sia la situazione lavorativa ad oggi, quali le prospettive, quali le novità? Quali azioni siano state intraprese, successivamente alla cancellazione dallAlbo dei Concessionari relativamente ai servizi sino al 4.11.2015 affidati alla GEC? Quali azioni intraprese nei confronti del Concessionario per eventuali perdite ascrivibili allo stesso. In attesa di risposta nel prossimo Consiglio Comunale, anticipatamente ringrazia.