ANTONELLA GONELLA - L’annuncio in vetrina promette di realizzare desideri su misura, in linea con la filosofia del nuovo punto vendita inaugurato in via Fratelli Carle 8, a Chiusa Pesio. L’Officina sartoriale già nel nome riassume i principi che ispirano la titolare e sarta modellista Manuela Cavallo che di sé dice: “sono un’artigiana tessile. Non tratto abbigliamento maschile o femminile: vesto persone, le loro esigenze e i sogni”. In fondo un abito su misura è fatto di tecnica, tessuti pregiati e capacità di ascolto.

Così la bottega, che è un po’ atelier espositivo e un po’ laboratorio, diventa anche un luogo di incontro. “Le persone passano a trovarmi e mi raccontano cosa si aspettano da un capo di abbigliamento, come lo desiderano. Ma parlano anche dell’occasione in cui lo indosseranno e condividono con me un pezzo di vita, un’emozione”. E dal momento che i capi nati qui sono fatti per durare, Manuela si occupa anche di modifiche, adattamenti e riparazioni per consentire a un abito di accompagnare la persona nel tempo. Crearli è un’esperienza sensoriale e, insieme, emozionale che ha radici nel legame fortissimo con il territorio di appartenenza e nei valori della tradizione familiare: primo fra tutti il rispetto dei materiali che non vanno sprecati.

L’arte del recupero e del rammendo praticata dalle nonne e delle mamme, diventa per Manuela un punto di partenza da cui scaturisce una vera e propria filosofia creativa: “L’industria della moda – spiega – è la seconda causa di inquinamento al mondo, già a partire dalla fase di produzione del filato, e necessita di un cambio di rotta volto ad un consumo più consapevole. Insieme ad altri artigiani del territorio stiamo creando una rete per diffondere l’idea di moda sostenibile, etica e di qualità”. In questa direzione vanno i talk e le tavole rotonde organizzati insieme a Mick Donalisio fondatore di Produzione lenta, in occasione di Start 2023 a Saluzzo, di Flor Verde Trama la scorsa primavera a Torino e del Festival della sostenibilità del Movi Centallo.

Così i 26 anni di esperienza accumulati da Manuela e consolidati dalle sue collaborazioni con le aziende del settore hanno trovato casa a pochi chilometri dalla sua Peveragno: “Chiusa Pesio – racconta - è un luogo che possiede la giusta energia creativa, merito dei tanti artigiani che animano il centro storico di un paese vissuto appieno e amato dai suoi residenti”. Nel laboratorio saranno esposte le tre diverse linee frutto del suo continuo lavoro di ricerca: pezzi selezionati che possono essere riprodotti nelle misure e nei colori desiderati dai clienti. Ma che, al di là dello scopo commerciale, rappresentano altrettante tappe di un percorso responsabile.

Ci sono Istantanea, la linea sartoriale nata dall’utilizzo di tessuti pregiati; Vez, la collezione di abiti in ecodesign, ispirati alle linee e alla modellistica giapponese, pensati per ridurre lo spreco di materiali - e la conseguente produzione di rifiuti tessili – fin dall’ideazione del cartamodello. I capi sono interamente creati a mano con l’utilizzo di stoffe e filati in esubero e giacenze di magazzino, destinate altrimenti al macero. Infine Relook, l’ultimo tassello nato dalla trasformazione di abiti usati. Giacche sartoriali scovate nei negozi vintage o nei mercatini vengono smontate con cura e diventano capi di abbigliamento innovativi o borse dal taglio moderno. “A volte – racconta Manuela Cavallo - mi capita di scovare prodotti sartoriali realizzati anni fa. La qualità del tessuto, la sua morbidezza sono inconfondibili già al tatto. Scucire e recuperare in questo caso è un lavoro complesso: si tratta di lavori fatti per durare nel tempo, con cura. Per questo meritano una nuova vita”. Per contattare L’Officina sartoriale o per informazioni: 3288873862.

Antonella Gonella