MONTAGNA
Confartigianato Cuneo commenta la decisione Anas di non procedere con la chiusura continuativa del Tenda e optare invece per dei fermi non consecutivi.
«Prendiamo atto dichiara Aldo Caranta, rappresentante provinciale e presidente regionale degli autotrasportatori di Confartigianato della decisione dellAnas, la quale, rispettando comunque i 33 giorni di fermo totali sempre ipotizzati, è stata presa nellottica del buon senso e dellinteresse del territorio. Indubbiamente le imprese dellautotrasporto sono le più svantaggiate in quanto saranno maggiori le chiusure nei giorni lavorativi che festivi, e quindi ribadiamo la nostra attenzione sulle tempistiche e sullo svolgimento dei lavori. Il raddoppio è ormai necessario e non più rimandabile per permettere a tutto il tessuto economico cuneese di competere e aspirare ad una ripresa».
«Augurandoci che lAnas e la ditta esecutrice rispettino i lavori nei tempi stabiliti, aggiunge Domenico Massimino, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo intendiamo evidenziare come tematiche così pregnanti per il mondo produttivo e per la collettività debbano essere affrontate in modo coordinato e con scelte condivise. Solo attraverso il rispetto dei ruoli e dei tavoli preposti, allinterno dei quali vengono evidenziate e valorizzate le ragioni delle diverse categorie economiche, si può realmente andare ad incidere nelle decisioni programmatiche, mediando soluzioni che tengano conto delle specificità di ogni settore o territorio».