SERGIO RIZZO - Al cinema-teatro "Borsi" di Ceva, in provincia di Cuneo, è stato presentato, nell’ambito della rassegna culturale “Appuntamenti Azzoaglio” ideata e organizzata dal Banco Azzoaglio di Ceva, la proiezione del film "Tanchi. Il pittore, l’uomo" per la regia di Sandro Bozzolo, montaggio e sound design di Marco Lo Baido e Gianpiero Secco.

La visione del film, realizzato in una dozzina di incontri nell’abitazione dell’artista a Ceva, ha inteso porre in evidenza il grande rapporto e la sinergia esistente fra l’uomo e l’arte, in particolare con la pittura, essenza stessa dell’animo di questo grande artista cebano che dall’età di diciassette anni si cimenta quotidianamente con grande passione nell’arte pittorica.

Si è visto Tanchi Michelotti all’opera nel suo laboratorio dove, con grande maestria e professionalità, in pochi istanti, con un tratto di colore semplice ma deciso, ha realizzato una sua opera che, a seconda del suo umore e pensiero del momento, è in grado di trasformare in poco tempo in un altro soggetto sempre nuovo e interessante.

Un numeroso e attento pubblico ha applaudito con enfasi all’intervista portata avanti da Filippo Bessone, ex allievo di Tanchi Michelotti, calato per l’occasione nelle vesti di "Padre Filip" che con grande professionalità ha condotto la serata in cui Tanchi Michelotti, con umorismo, ironia e a volte con melanconia, ha aperto il suo cuore, il suo pensiero di uomo e artista al pubblico.

Sergio Rizzo

(Nella foto: l’intervista di “Padre Filip” a Tanchi Michelotti)